Emanuela Crosetti I Co’Sang, Antonio Riccardi (‘Ntò ) e Luca Imprudente (O’Luchè), sono stati un gruppo italiano hip hop nati nel 1997 e attivi fino al 2012.
I Co’Sang provengono dal rione napoletano di Marianella, a un passo da Secondigliano. La loro musica, lontana dalla massificazione mediatica, non vuole parlare di politica ma solo raccontare il clima di cruda violenza che si respira a Napoli. I Co’Sang sono lo specchio di una realtà che soffoca.
Sebbene il duo abbia compiuto scelte diverse rispetto a coloro che si sono “arruolati”, parlano il loro stesso linguaggio. I loro brani, infatti, sono durissimi. Sono inni anche per le stesse reclute della camorra.
I Co’Sang si sono formati col freestyle di strada e con la volontà di trasformarlo in uno strumento di comunicazione. Con rabbia e coscienza.
Il gruppo debutta sulla scena musicale nel 1997, con l’album autoprodotto “Spaccanapoli“. Ma è solo nel biennio 2005-2006 che il duo inizia una serie di collaborazioni con artisti importanti del panorama musicale nazionale.
Nel 2005, i Co’Sang pubblicano il primo album “Chi More Pe’ Mme”. 16 tracce che affrescano la Napoli odierna senza spazio ai compromessi e con testi in napoletano. A ottobre dello stesso anno, la Universal Music decide di occuparsi della distribuzione del disco. Un’opzione che ha dato visibilità e che è valsa loro la copertina della rivista Rumore.
Il forte realismo dei testi e la estraneità ad ogni politicizzazione hanno a portato i Co’Sang a incontrare l’autore e giornalista Roberto Saviano per un’intervista uscita su Repubblica XL di luglio-agosto 2007.
Alla fine del 2007, esce un nuovo singolo intitolato “Fin Quanno Vai ‘Ncielo”, con la partecipazione del cantante napoletano Pino Mauro. Nel 2009 pubblicano il nuovo album “A vita Bona”.
Tre le canzoni dei Co’Sang che saranno inserite all’interno degli episodi della serie tv Gomorra. Si tratta di: “Fin quanno vai ‘n cielo”, “Int’o rione” e “Povere mmano”.
I Co’Sang si scioglieranno il 14 febbraio 2012, comunicando la notizia su Facebook.
L’album che era in programma per aprile è stato annullato perché non più rappresentativo del gruppo. Da quel momento in poi, Ntò e O’Luchè seguiranno progetti individuali.
