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Covid, Francesco Storace contro Massimo Galli: "Sembrava volesse infettarmi con gli occhi"

Massimo Galli parla di Covid-19

Francesco Storace e Massimo Galli sono stati i protagonisti di un accesso dibattito televisivo sul Covid-19.

Scontro senza esclusione di colpi in tv durante la trasmissione “Agorà” in onda su Rai 3: i protagonisti sono Massimo Galli e Francesco Storace. I due hanno avuto un duro dibattito durante il talk televisivo. 

Covid-19, scontro tra Galli e Storace 

Gli animi si surriscaldano e volano parole grosse nel corso della puntata di “Agorà“. Il primo a parlare è Storace che attacca Galli: “Mi metto dall’altra parte del televisore – commenta Storace – e ho più confusione di quando abbiamo cominciato. Sono un cittadino qualunque, mi sono sottoposto alla doppia vaccinazione con disciplina e voglio sapere quando finisce questa storia secondo la scienza. Non è pensabile che tutto dipenda da una mascherina“.

Galli passa al contrattacco e definisce “stupido” fare della mascherina una battaglia di libertà. Storace contesta ciò che sta accadendo con la mascherina indicata da molti come “bavaglio“.

Galli parla di Covid-19 e attacca 

Il dibattito successivamente degenera e si passa agli attacchi personali. Intanto l’infettivologo Galli, secondo quanto riportato dall’AdnKronos, annuncia la sua pensione a novembre, precisando che “i pazienti continueranno ad arrivargli. Mi preme sottolineare che è ancora il momento di stare attenti. E stiamo attenti a prendere in giro la prudenza“. Durante la trasmissione di Agorà l’infettivologo chiede prudenza, l’ex politico chiede invece di “non terrorizzare la gente“.

Galli e il Covid-19, la decisione sulle mascherine  

Intanto è stato deciso lo stop mascherine all’aperto in zona bianca. Con un post diramato sui social, il ministro della salute Roberto Speranza ha confermato che dal 28 giugno cadrà l’obbligo di portare la mascherina all’aperto. La decisione è arrivata dopo che il Comitato tecnico scientifico ha inviato un responso positivo portando come ipotesi due possibili date: la prima è il prossimo 28 giugno, la seconda data è invece il 5 luglio.

Nel frattempo nella provincia autonoma dell’Alto Adige è già caduto l’obbligo di indossare la mascherina. Il governatore Arno Kompatscher ha firmato un’ordinanza che permette ai cittadini di non indossare la mascherina all’aperto dalla giornata di lunedì 21 giugno. Rimarrà comunque l’obbligo di averla sempre con sé e di indossarla qualora si creino situazioni di assembramento o qualora sia difficoltoso mantenere la distanza di sicurezza come sui mezzi pubblici. Ciò vale anche nei bar, nei centri commerciali e negozi o comunque nelle attività che si svolgono al chiuso.