Andrea Picariello È stato intercettato a Milano, all’ospedale Sacco, un altro caso della nuova variante di Sars-CoV-2, la più recente, già ribattezzata ‘Acrux‘. Si tratterebbe del secondo caso in Italia, come spiegato dalla direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze del Sacco, Maria Rita Gismondo.
Rilevata a Milano la nuova variante Covid “Acrux”. Gli esperti: “Già presente in India, Spagna e USA“
Niente di allarmante comunque: “È un dato epidemiologico” sottolinea Gismondo, che prosegue: “Questa variante è già presente in molti Paesi del mondo: in India, negli Stati Uniti, in Spagna, in alcune regioni asiatiche. L’unica osservazione che stiamo facendo, è che si mostra forse un po’ più contagiosa, ma non con una maggiore gravità di patologia“.
“Certo – aggiunge Gismondo all’Adnkronos – tutto questo è importante, perché significa che la rete di controllo funziona. È necessario, visto che questo virus continua a dare varianti, tenerlo sotto controllo, ma è solo una questione speculativa di osservazione, niente di allarmante per la popolazione“.
Acrux è stata intercettata “nell’ambito della sorveglianza nella nostra area di competenza, che è la città di Milano“, aggiunge l’esperta, che spiega come siano sempre necessari i “controlli, che bisogna continuare a fare, assolutamente. Come si dovrebbe fare anche per gli altri virus. Ci siamo organizzati, come Regione Lombardia, per un’osservazione della circolazione di tutti i maggiori virus respiratori“.
