> > Crisi Ucraina, Biden sente al telefono Zelensky. Berlino: "La situazione è c...

Crisi Ucraina, Biden sente al telefono Zelensky. Berlino: "La situazione è critica"

Ucraina Biden Zelensky

Il presidente statunitense Biden ha sentito telefonicamente il presidente dell'Ucraina Zelensky. Da Berlino fanno sapere che la situazione è critica.

La situzione in Ucraina diventa sempre più critica e proseguono i dialoghi tra le autorità diplomatiche internazionali. All’indomani del colloquio con il presidente russo Vladimir Putin, il presidente statunitense Joe Biden ha sentito telefonicamente il capo di Stato ucraino Zelensky. Da Berlino, nel frattempo è stata espressa preoccupazione per quanto sta avvenendo.

Ucraina, Biden sente telefonicamente Zelensky

Il presidente USA Biden, nel corso della telefonata ha ribadito “l’impegno degli Stati Uniti per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina”. Non solo dalla Casa Bianca hanno informato che “gli Stati Uniti risponderanno rapidamente e con decisione, insieme agli alleati, a qualsiasi ulteriore aggressione russa contro Kiev”.

Il cancelliere tedesco Scholz: “La nostra preoccupazione è cresciuta”

Il cancelliere Olaf Scholz si è detto preoccupato per quanto sta succedendo in Ucraina. A tale proposito ha affermato: “La nostra preoccupazione è cresciuta […] pensiamo che la situazione sia critica, molto pericolosa”. Infine ha lanciato un monito al presidente russo affermando che in caso di invasione dell’Ucraina “le sanzioni occidentali sarebbero immediate”.

Infine il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, durante il suo intervento dopo l’avvenuta rielezione ha fatto un appello a Putin: “sciolga il cappio attorno al collo dell’Ucraina. Si unisca a noi nella strada che porta alla preservazione della pace in Europa. E non sottovaluti la forza della democrazia”.

Ucraina riceve dalla Lituania fornitura di missili Stinger

Intanto, da quanto si apprende, la Lituania ha inviato all’Ucraina una fornitura di missili Stinger. Gli Stati Uniti hanno consegnato attraverso due aerei, ben 180 tonnellate di munizioni. Il Governo di Kiev ha infine invitato le compagnie aeree a non sorvolare il Mar Nero da lunedì 14 a sabtato 19 febbraio per via delle esercitazioni russe.