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Pomodori secchi ritirati dagli scaffali per impurità

Pomodori secchi, lotto ritirato dal Ministero della Salute

Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro dagli scaffali di un lotto di pomodori secchi prodotti dall'azienda sarda "La dispensa del fattore".

Un lotto di pomodori secchi prodotto dalla “Dispensa del Fattore” è stato ritirato dal mercato per rischio microbiologico. L’azienda, di proprietà di Emanuele Frau, ha sede in Sardegna, a Serrenti, nel Medio Campidano. Il lotto a rischio è identificato dal codice PG090818 e ha scadenza 09/09/2019. Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro per la “presenza di impurità derivanti da frammenti di insetti“. I consumatori che hanno acquistato il prodotto sono invitati a non consumarlo e a riportarlo al punto vendita.

Allarme salmonella su barrette, croissant e salsicce

Un lotto di barrette proteiche Protein+ White 31%, vendute dalla +Watt e prodotte dalla Nutravant, è stato ritirato su disposizione del Ministero della Salute per la presenza di tracce di salmonella spp in alcuni campioni del prodotto. Il numero di lotto è il 770317, con scadenza 01/2019. Sono considerate a rischio le barrette al gusto crema e limone. La sede della Nutravant si trova nella zona industriale di Monopoli, in provincia di Bari. Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, ha chiesto a chi ha acquistato il prodotto di non consumarlo.

A rischio anche un lotto di croissant (codice LA8312BR) con crema al latte, vendute in confezioni da 300 grammi e prodotti dalla Bauli. La produzione avviene nello stabilimento veronese di Castel D’Azzano.

Tra i prodotti ritirati da Ministero compare anche un lotto di salsiccia sfusa stagionata. Alcuni campioni a scadenza 15/10/2018 contengono tracce di salmonella spp. Gli insaccati in questione sono stati prodotti da una macelleria di Spoleto, in provincia di Perugia. A settembre 2018, il dicastero ha rilevato tracce di salmonella enteritidis in alcune uova fresche prodotte dall’azienda Avicola Ovo Fucens.