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Bimba di 9 anni in ospedale: picchiata da un compagno di classe

Verona, bimba picchiata a scuola

La piccola è stata dimessa con 5 giorni di prognosi. La madre: "Avevo chiesto più volte agli insegnanti di intervenire, senza ottenere nulla".

Orrore in provincia di Verona, dove una bimba di 9 anni è finita in ospedale per le lesioni riportate a scuola. Secondo quanto si apprende da Fanpage, la bambina frequenta la terza elementare in una scuola nel veronese (il nome dell’istituto non è al momento stato reso noto) ed è stata presa a calci da un compagno di classe. Sembra, riporta il quotidiano L’Arena, che si sia trattato di un caso di bullismo in tenerissima età, dal momento che il bambino in questione l’avesse presa di mira da ben tre anni.

L’aggressione

Dopo l’aggressione, la bimba è stata trasferita al pronto soccorso di Villafranca. Ha trascorso 18 ore in ospedale, al termine delle quali è stata dimessa con una prognosi di cinque giorni. Il personale sanitario ha trasmesso tutta la documentazione e le cartelle cliniche alla Procura e alla dirigente scolastica dell’istituto frequentato dalla bambina. La preside ha promesso che procederà ai dovuti accertamenti.

Dopo l’aggressione, la scuola ha contattato la madre dicendole che la figlia era stata male. Mentre era in viaggio, “la maestra mi ha richiamato riferendomi che il problema era rientrato e che potevo tornare indietro”, ha raccontato a Quotidiano.net. La mamma ha voluto raggiungerla comunque, ma si è resa conto della gravità del problema solo più tardi: “Mi sono accorta che nelle urine di mia figlia c’era del sangue e l’ho portata al pronto soccorso”.

La rabbia della madre

Già in passato, fin dalla prima elementare, la donna aveva espresso i propri timori proprio a causa del comportamento del compagno della figlia. “Ho chiesto già volte agli insegnanti di intervenire, senza ottenere nulla“, ha dichiarato. Il giorno dell’aggressione “la bambina era in bagno, si stava lavando le mani al termine delle lezioni, verso le 12.30, quando il solito compagno di classe l’ha prima spinta violentemente da dietro, facendole sbattere la pancia contro il lavandino. Poi l’ha picchiata al corpo e alla testa, facendola andare a sbattere contro un armadio e finendo per darle un calcio in mezzo alle gambe“.

Dell’episodio si occupano anche gli psicologi della scuola. Il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti ha commentato su Twitter: “Faremo luce al più presto su quanto accaduto, chiariremo se ci son responsabilità. La scuola non ammette alcuna forma di bullismo”.