Asia Angaroni La reunion della band britannica ha entusiasmato i 58mila fan di Croke Park, a Dublino. Pace fatta tra Mel B e Geri, che ha sfoggiato un abito in onore dello storico Union Jack Dress. Dopo 20 anni le Spice Girls tornano ad entusiasmare i fan.
Le Spice Girls tornano in tour insieme
La storica band britannica, cult negli anni Novanta, è tornata a esibirsi su un palco davanti a una folla di fan impazziti. E lo ha fatto bene, offrendo ai 58mila spettatori di Croke Park, a Dublino, uno spettacolo con pochissime sbavature. Emma Bunton, Mel B, con la sua classica grinta, Mel C, nei suoi consueti abiti sportivi, e Geri Halliwell, che ha sfoggiato un vestito a strisce rosse e blu, omaggio al suo Union Jack Dress. Mancava Victoria che ha deciso mesi fa di non prendere parte al progetto. Tuttavia, ha voluto incoraggiare le ex compagne di avventura: “Tanti auguri alle ragazze per l’inizio della nuova tournée”, ha scritto sui social.
Lo Spice World Returns – 2019 Tour durerà fino al 15 giugno, con 13 date tra Irlanda, Galles, Scozia e Inghilterra, con gran finale allo stadio Wembley di Londra: trovare i biglietti è una missione quasi impossibile. Al concerto di Dublino non sono mancati i problemi.
Come ha riportato il The Sun, in molti sono stati delusi dall’acustica dello stadio. Per chi era sugli spalti e per chi era posizionato proprio di fronte al palco, è stato impossibile ascoltare le canzoni. Il tabloid infatti riporta alcuni tweet e alcuni video che testimoniano quanto è accaduto nella prima tappa del tour. Ottima la scenografia e la scelta della scaletta, che include tutte o quasi le hit più celebri delle Spice Girls, ma in molti lamentano un grave problema legato al suono della musica. Alcuni fan sono arrivati a spendere persino 100 sterline per assistere al concerto e non si aspettavano di certo un problema simile. “E’ il peggior concerto della mia vita”, scrive su Twitter un fan delle Spice Girls. “Le ho ascoltate a 12 anni quando ancora non esisteva Spotify. Il nastro originale aveva un’acustica migliore”, si legge ancora sui social.
