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Irpinia, fotografa la scheda elettorale: denunciato elettore 55enne

fotografa scheda elettorale

Ancora un altro caso di fotografia alla scheda elettorale, il tutto è successo a Montemiletto: l'uomo è stato denunciato.

È tempo di elezioni e schede elettorali. Le Europee 2019 sono iniziate nella prima mattinata e tantissimi italiani si stanno recando alle urne. A far discutere, in questo caso, non sono le previsioni ed i vari exit poll, ma lo sfrenato e folle utilizzo del telefonino in sedi nelle quali non sarebbe previsto.

Passa il tempo, ma le abitudini peggiorano sempre di più: dopo i vari casi avvenuti negli ultimi anni, anche in quest’occasione qualche buontempone si è messo in luce per aver fotografato la propria scheda elettorale.

La vicenda è avvenuta nel piccolo comune di Montemiletto, in Irpinia. Un elettore di 55 anni è stato denunciato per violazione della legge sulla segretezza del voto, dopo aver scattato una fotografia con il proprio cellulare alla scheda elettorale. A smascherare quanto avvenuto è stata la presidentessa del seggio, la quale, dopo aver sentito il ‘clic‘ dello scatto fotografico, ha immediatamente avvertito le forze dell’ordine. L’uomo è stato in seguito denunciato presso la Procura di Avellino e verrà sanzionato secondo le leggi vigenti.

Cosa rischia il 55enne

Scattare fotografie alla propria scheda elettorale è assolutamente vietato, anche nel caso in cui la foto non venga divulgata. La ratio della norma è molto semplice: la segretezza del voto è assoluta e non può in nessun modo essere violata.

“Nelle consultazioni elettorali o referendarie è vietato introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini. Chiunque contravviene al divieto di cui al comma 1 è punito con l’arresto da tre a sei mesi e con l’ammenda da 300 a 1000 euro, così la norma disciplina il comportamento da tenere in sede di seggio elettorale.