Antonella Ferrari Un professore di scuola media di Castelfidardo, nell’anconetano, è al centro di un caso di molestie sessuali su quattro ragazzine. Sembra infatti che l’uomo si lasciasse andare a palpeggiamenti in classe e approcci decisamente spinti nei confronti di alcune sue studentesse, tutte minorenni. Il 51enne è quindi accusato per il reato continuato di violenza sessuale con l’aggravante della posizione di insegnante. Nella giornata di mercoledì 5 maggio si sarebbe tenuto in camera di consiglio l’incidente probatorio per acquisire la testimonianza delle ragazzine come prova. A quanto si apprende, 4 delle 5 giovani ascoltate avrebbero confermato quanto già detto ai Carabinieri. Una di loro avrebbe invece ritrattato.
Il caso di molestie
Gli episodi risalirebbero ad un periodo di tempo che va dal 2017 al 2018. Nel novembre dello scorso anno, le ragazzine hanno infatti iniziato a parlare di quanto avvenuto, arrivando a confidarsi con un’insegnante, con la preside e la vice-preside. Da lì sono partite le indagini che avrebbero portato all’accusa. Come riporta il Corriere Adriatico, il 51enne sarebbe indagato per il reato continuato di violenza sessuale, anche se al momento le forze dell’ordine non hanno preso alcun provvedimento nei suoi confronti. La scuola lo ha invece sospeso temporaneamente dall’impiego in attesa di ulteriori sviluppi.
“Sono cose private”
Della vicenda se ne è occupata anche la trasmissione Rai Storie Italiane che ha riferito la versione del professore, contattato telefonicamente: “Sono cose mie private che non so come evolveranno – avrebbe detto -. C’è il mio legale che si sta occupando di tutto, parlate con lui. Insegno? No al momento sono fermo” sono le uniche parole che avrebbe pronunciato.
