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Maltrattamenti sugli animali, Polizia sequestra cucciolata a Milano

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Dei tredici cuccioli ritrovati, due erano purtroppo già privi di vita e altri tre sono deceduti dopo il ricovero presso la clinica veterinaria.

È una storia a lieto fine quella avvenuta lo scorso 7 luglio a Milano, dove la Polizia Locale ha salvato una femmina di cane corso ed i suoi cuccioli, ponendo l’animale sotto sequestro per maltrattamenti. Gli uomini dell’Unità Tutela Animali hanno infatti trovato la madre ed i suoi cuccioli in condizioni igieniche precarie all’interno di un appartamento nel quartiere di Crescenzago. Gli animali erano senza cibo ne acqua.

L’ingresso nell’appartamento

Gli agenti delle Forze dell’Ordine sono intervenuti in seguito alla segnalazione di un vicino di casa che aveva sentito il cane abbaiare durante la notte. Una volta giunta davanti all’appartamento la Polizia Locale ha incontrato un conoscente dei proprietari a cui era stata affidata la cura degli animali in loro assenza. L’uomo aveva infatti le chiavi dell’abitazione ed era stato incaricato di dargli da mangiare e da bere.

Una volta entrati però, gli agenti hanno trovato gli animali in cattive condizioni igieniche. Il cane era stato infatti lasciato senza cibo ne acqua nonostante avesse da poco partorito ben 13 cuccioli. Di questi, due erano purtroppo già morti e altri tre – eccessivamente debilitati – deceduti dopo il ricovero alla clinica veterinaria. Una volta fornite le prime cure presso il canile sanitario dell’Ats, i cani sono stati microchippati e trasferiti al parco rifugio canile del Comune di Milano.

Partita la denuncia per maltrattamenti

Secondo le prime ricostruzioni, la coppia di cingalesi padrona dei cani è stata costretta a partire improvvisamente per il loro paese d’origine per motivi familiari. I proprietari dell’appartamento avrebbero così lasciato le chiavi di casa ad un loro connazionale proprio per tenere sotto controllo gli animali.

Al momento non sono ancora chiare le reali responsabilità ne cosa sia accaduto dalla partenza della coppia una settimana fa. Nel frattempo la Polizia Locale ha già provveduto a sporgere denuncia per maltrattamenti contro ignoti, in attesa che vengano appurate le dinamiche del caso. Se fra qualche mese il magistrato concederà l’autorizzazione, il cane con i rispettivi cuccioli potranno essere dati in adozione.