Stefano Zaghis, amministratore unico di Ama, la società addetta alla raccolta, trasporto, trattamento, riciclaggio e smaltimento rifiuti di Roma, ha fatto emettere un comunicato in cui annuncia che il prossimo venerdì 25 Ottobre 2019 tornerà nella Capitale l’emergenza rifiuti.
Per quella data, infatti, è previsto uno sciopero generale dei servizi. Si stima che in quel giorno, almeno 3mila delle oltre 4mila tonnellate di immondizia che ogni giorno si producono a Roma, non verranno raccolte. I servizi minimi garantiti per legge, infatti, prevedono solo la raccolta dei rifiuti davanti agli ospedali, le caserme o lo svuotamento dei cestini in Centro. Altri luoghi in cui è prevista la raccolta sono i principali monumenti affollati dai turisti.
Emergenza rifiuti a Roma: comunicato Ama
Questo il comunicato emesso da Zaghis, nonostante il parere contrario dei suoi manager. “AMA S.p.A. fa appello al senso civico e alla collaborazione di tutti i romani” si legge “In questo modo nella giornata di venerdì 25 Ottobre 2019, data in cui è stato indetto uno sciopero dalle Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl, Uil e Ugl, si eviterà il conferimento delle varie frazioni di rifiuto per non sovraccaricare le postazioni di cassonetti stradali. Si ricorda, inoltre, che è fatto divieto assoluto di abbandonare sacchetti di rifiuti in terra. La Municipalizzata capitolina per l’Ambiente invita i cittadini a riprendere il conferimento dei rifiuti dalla giornata di sabato. Già dal primo turno di lavoro del 26 Ottobre il servizio di igiene urbana riprenderà regolarmente su tutto il territorio cittadino”.