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Coronavirus: le misure di prevenzione di Msc Crociere per i passeggeri

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La compagnia Msc Crociere ha varato nuove misure preventive per il coronavirus, tra cui il divieto d'imbarco a chi è stato in Cina nell'ultimo mese.

A seguito del sospetto caso di coronavirus registrato nella giornata del 30 gennaio a bordo della nave da crociera Costa Smeralda, della compagnia Costa Crociere, sono molte le compagnie di navigazione che in queste ultime ore hanno approntato una serie di misure preventiva per salvaguardare la salute dei propri passeggeri. Tra queste anche l’italiana Msc Crociere, che ha diffuso un comunicato in cui illustra le proprie misure precauzionali a cui dovranno sottostare d’ora in avanti gli occupanti delle loro navi.

Coronavirus: comunicato di Msc Crociere

Nel comunicato emesso il 30 gennaio, la compagnia di navigazione Msc Crociere ha affermato come misure precauzionali siano già state implementate già a partire dal 24 gennaio su tutte le navi della flotta, malgrado non sia stata riscontrata la presenza del coronavirus. A queste è stato aggiunto poi il divieto d’imbarco verso chi è stato in Cina nell’ultimo mese: “Gli ospiti di tutte le nazionalità sono tenuti a compilare un questionario pre-imbarco per garantire che nessuna persona che abbia viaggiato o visitato la Cina continentale negli ultimi 30 giorni salga a bordo di una nave della compagnia. A chiunque abbia viaggiato o visitato la Cina continentale negli ultimi 30 giorni verrà negato l’accesso alla nave”.

Particolare attenzione verrà poi dedicata a tutti coloro che presentano sintomi di malattie respiratorie prima dell’imbarco sulla nave: “Tutti gli ospiti e l’intero equipaggio saranno sottoposti obbligatoriamente a scansioni termiche no touch prima dell’imbarco di ogni crociera gestita da MSC Crociere in qualsiasi parte del mondo.
Inoltre, a tutte le persone che presentano segnali o sintomi di malattia come febbre (con temperatura uguale o superiore a 38 gradi Celsius o 100,4 gradi Fahrenheit) brividi, tosse o difficoltà respiratorie sarà negato l’imbarco”.

L’eventuale contagio sulla nave

Se per caso i sintomi di coronavirus dovessero manifestarsi nei passeggeri una volta che questi sono ormai a bordo della nave, la compagnia ha già predisposto le eventuali misure di quarantena: “Eventuali passeggeri che dovessero manifestare sintomi di febbre saranno isolati nella loro cabina e la stessa misura sarà applicata coloro che soggiornano nella stessa cabina e ai membri della famiglia, così come qualsiasi membro dell’equipaggio che potrebbe essere entrato in contatto con passeggeri”.