Forte scossa di terremoto al largo della Sardegna, vicino alla provincia di Olbia: un sisma di magnitudo pari a 3.5 gradi sulla scala Richter ha svegliato la popolazione. Era passata mezzanotte quando i sistemi dell’Ingv hanno rilevato la scossa che è stata distintamente avvertita dai cittadini sardi. Da quanto si apprende, infatti, la profondità del sisma era pari a 23 chilometri, mentre l’epicentro si trovava a 61 chilometri dalla città di Olbia.
Terremoto al largo di Olbia
Quarantasei minuti dopo la mezzanotte una scossa di terremoto ha svegliato i cittadini sardi: il sisma di magnitudo pari a 3.5 gradi ha colpito la provincia di Olbia. La sala dell’Ingv di Roma, infatti, ha segnalato come epicentro della scossa la zona del Tirreno Centrale (Mare), in particolare un territorio situato a 61 chilometri dalla città di Olbia. La profondità stimata era invece attorno ai 23 chilometri. Nonostante la scossa sia stata distintamente avvertita dai cittadini di Olbia e di altre città limitrofe, non si segnalano danni a cose o persone.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.5 ore 00:46 IT del 18-02-2020, Tirreno Centrale (MARE) Prof=23Km #INGV_23967941 https://t.co/ek8y1oCoBe
— INGVterremoti (@INGVterremoti) February 18, 2020
Scosse del 17 febbraio
Tra le scosse di terremoto registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella giornata di lunedì 17 febbraio, ci sarebbe anche quella un sisma registrato alle ore 1:43 in provincia di Palermo. Il terremoto di magnitudo 2.6 aveva epicentro a Scillato e una profondità di 1 chilometro. Non si segnalano nemmeno in questo secondo caso danno a edifici o persone.