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Galli: "Andare in vacanza e al mare? Non impossibile tra luglio e agosto"

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Secondo il primario dell'ospedale Sacco di Milano, Massimo Galli, andare in vacanza al mare non sarebbe impossibile nonostante il coronavirus.

Non è escluso che gli italiani possano trascorrere una vacanza al mare per l’estate nonostante il coronavirus: secondo Massimo Galli, infatti, l’ipotesi non è impossibile tra luglio e agosto. Mentre il governo discute le misure di distanziamento tra gli ombrelloni e l’Italia si prepara la ripartenza, quindi, si avvicinano settimane decisive per l’epidemia. “Se tra maggio e giugno riusciremo a fare quello che va fatto – ha dichiarato Galli – non è impossibile che in luglio e in agosto si riesca ad andare anche al mare”. Il primario ha poi riconosciuto come “in fondo le vacanze” siano “un pezzo importante del nostro Pil”.

Coronavirus, Galli sulla vacanza al mare

Ospite al Tg4, Massimo Galli ha aperto alla possibilità di una vacanza al mare per l’estate 2020 nonostante il coronavirus. “È abbastanza evidente – ha detto il primario del Sacco di Milano – che quest’anno chi potrà fare delle vacanze le dovrà fare per forza nel nostro Paese e non fuori. Non importeremo valuta importante, ma magari non ne esporteremo neppure”.

Quelle che ci aspettano sono settimane decisive per definire l’andamento del contagio, soprattutto nelle Regioni maggiormente colpite dall’infezione. “Siamo di fronte a due-tre settimane decisive per vedere come si può programmare la ripresa – ha dichiarato l’esperto -. Non avendo abbastanza tamponi, bisognerà essere selettivi nel fare i veramente utili e bisognerà utilizzare gli strumenti necessari per identificare e spegnere gli ultimi focolai di infezione: quelli domestici, quelli nel contesto di determinate enclave anche geografiche”.

“Aprire ora – conclude infine – sarebbe un’idiozia, non programmare ora tutto quello che è necessario per l’apertura sarebbe veramente un micidiale errore”. L’effetto potrebbe essere un ritorno “da capo a non poter riaprire le attività del Paese che urge che vengano riaperte”.