> > Cosa fare durante un controllo della Polizia: tutti i diritti garantiti

Cosa fare durante un controllo della Polizia: tutti i diritti garantiti

cosa fare controlli polizia

Alcool test, ispezioni, perquisizioni, monitoraggi sulle strade: cosa fare durante questi controlli della Polizia.

Sono molte le persone che, non essendo mai state sottoposte ad un controllo della Polizia, non sanno cosa fare se questa circostanza dovesse verificarsi. E’ bene dunque sapere come comportarsi e conoscere quali sono i diritti che ci vengono garantiti durante un monitoraggio da parte delle forze dell’ordine, sia esso in strada o nella propria abitazione.

Cosa fare durante un controllo di Polizia

Posto che comunque bisognerebbe sempre collaborare con l’agente, si deve innanzitutto distinguere tra quando questo si trova in divisa e quando è invece in borghese. In tale caso si ha il diritto di pretendere che si identifichi con il tesserino prima che proceda con i controlli. Durante i quelli a campione in strada, qualora il poliziotto non si qualificasse come tale, ci si potrà rifiutare di collaborare.

Ognuno ha poi la possibilità di essere assistito e garantito da un avvocato di fiducia duramente le operazioni, anche se ciò non accade per tutti i casi. Vale per esempio quando gli agenti fermano gli automobilisti per effettuare loro l’alcool test. In questa circostanza nessuno può rifiutare di sottoporsi alle analisi, cosa che potrebbe costare molto casa. Si parla infatti di un’ammenda fino a 6.000 euro e dell’arresto fino ad un anno. Con anche la sospensione della patente di guida da 6 mesi a 2 anni e la possibile confisca del veicolo.

Quanto poi all’ispezione e alla perquisizione dell’abitazione, essendo autorizzate da un magistrato gli agenti hanno l’obbligo di mostrare il mandato prima di varcare la soglia. Anche qui c’è la possibilità di avere la presenza di un avvocato. Se invece si viene colti in flagranza di reato, perquisizione e ispezione possono avvenire anche senza autorizzazione dell’autorità giudiziaria.