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Circolare per divieto di assembramento: Gabrielli la invia ai questori

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I questori di tutta Italia hanno ricevuto dal Capo della Polizia una circolare in cui sono invitati a vigilare sul rispetto del divieto di assembramento.

Dopo la diffusione delle immagini di alcuni episodi di assembramento, il Capo della Polizia Franco Gabrielli ha inviato una circolare a tutti i questori d’Italia per fare in modo che ne assicurino il rispetto del divieto. Spetterà poi alle questure confrontarsi con i tavoli tecnici per individuare e impartire le disposizioni necessarie per intensificare i controlli.

Circolare per il divieto di assembramento

Nel testo della comunicazione si legge infatti che alla luce del graduale riavvio delle attività economiche e di un progressivo riassetto della vita sociale, i questori sono chiamati a orientare il massimo impegno verso l’attività di controllo del territorio, per prevenire e contrastare ogni tentativo di ripresa dell’operatività delle organizzazioni criminali, nonché della criminalità diffusa. Dovranno poi assicurare il rispetto del divieto di assembramenti e di aggregazioni di persone così come l’osservanza delle misure del distanziamento sociale.

Le forze dell’ordine dovranno quindi effettuare sia i normali controlli contro la criminalità che quelli per evitare la creazione di assembramenti. Nella circolare inviata si sottolinea anche che l’indennità di ordine pubblico continuerà ad essere corrisposta ai poliziotti che effettuano servizi esterni.

Questo quanto specificato: “La corresponsione dell’indennità di ordine pubblico spetterà al personale impiegato in specifiche tipologie di servizi esterni, espletati in condizioni di particolare disagio e rischio, per un periodo prestabilito e limitato nel tempo, per fronteggiare situazioni di carattere eccezionale“. Nei servizi esterni per cui è prevista l’indennità non rientrano i controlli svolti in attività produttive, industriali e commerciali.