Jacopo Bongini Come di consueto, anche nella giornata di oggi la Protezione Civile ha comunicato il bilancio dei contagi da coronavirus aggiornato a giovedì 28 maggio. Rispetto alla giornata precedente sono stati registrati 593 casi positivi, 70 decessi e 3.503 guarigioni/dimissioni, che portano il totale complessivo dall’inizio della pandemia a 231.732 contagi, 33.142 morti e 150.604 guariti. Nelle ultime 24 ore inoltre ben quattro regioni non hanno registrano nuovi casi di coronavirus, cioè Umbria, Sardegna, Calabria e Basilicata.
Coronavirus, il bilancio nazionale oggi
Poco prima delle ore 18, la Protezione Civile ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione, con i territori italiani epicentro della pandemia che rimangono ancora quelli maggiormente colpiti dal coronavirus seppur in calo rispetto al picco della pandemia. Al primo posto per numero di contagi troviamo infatti la Lombardia con 22.913 casi attualmente positivi. Segue il Piemonte con 6.072 casi, l’Emilia Romagna con 3.750 e il Lazio con 3.405 contagi.
A seguire troviamo il Veneto uscito ormai ufficialmente dal gruppo delle regioni più colpite con 2.025 positivi, mentre sotto i 2mila casi abbiamo la Puglia con 1.395 contagi, le Marche con 1.346, la Toscana con 1.227, la Liguria e la Sicilia entrambe con 1.145 e la Campania con 1.012 contagi da coronavirus. Sotto i mille casi troviamo invece l’Abruzzo con 824 casi, la provincia autonoma di Trento con 458, il Friuli-Venezia Giulia con 336 casi e la Sardegna con 200.
Per ultime abbiamo infine le regioni sotto i duecento contagi, che registrano attualmente tutte un costante calo dei pazienti positivi al coronavirus a cominciare dalla Calabria con 170 casi. A seguire abbiamo invece il Molise con 163 contagi, la provincia autonoma di Bolzano con 157 casi, la Basilicata con 34, l’Umbria con 33, e infine dalla Valle d’Aosta con soli 23 casi di coronavirus. Al momento, dei 47.986 casi attualmente positivi 40.118 si trovano in isolamento domiciliare, 7.379 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 489 sono in terapia intensiva: dati questi ultimi due in constante calo da diverse settimane.
