È giallo a Piacenza, dove un uomo di 38 anni è stato accoltellato e abbandonato, infine rinvenuto in agonia sul ciglio della strada e morto in ospedale. La tragica scoperta è stata fatta domenica 7 giugno a Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza. Sono in corso le indagini.
Accoltellato e abbandonato in strada, morto a Piacenza
Non sono ancora note le cause della morte. L’uomo, di origine indiana, era scomparso nella giornata di domenica 7 giugno. Infine, le moglie lo ha ritrovato riverso in una pozza di sangue alle 21:30. Il corpo è stato trovato nei pressi dell’abitazione, dove la vittima lavorava. Quando la moglie lo ha scoperto, l’uomo era in agonia. A nulla sono serviti i soccorsi, perché è morto nei tentativi di rianimazione. Dalle ferite è stata evidente la traccia di fendenti da taglio: l’arma potrebbe essere un coltello. Gli agenti di Castello e Sarmato non escludono una lite familiare come movente.
Piacenza, uomini e aziende agricole
Dalle indagini è emerso che l’uomo era di origine indiana e lavorava in un’azienda agricola. La storia dell’uomo s’intreccia a quella di tanti indiani che lavorano come braccianti nei campi. Secondo gli ultimi dati statistici, gli italiani sono poco propensi a lavorare nei campi. Lo ha anche affermato i primi di maggio la ministra alle Politiche Agricola, Teresa Bellanova, che ha dichiarato: “Nessuno vieta agli italiani di andare a lavorare nei campi“.
Spesso i lavoratori stranieri impiegati come braccianti vengono reclutati a paghe di gran lunga più basse, spesso senza alcuna garanzia né diritto del lavoro.