> > Maturità 2020, estrazione lettera per l'orale durante la plenaria

Maturità 2020, estrazione lettera per l'orale durante la plenaria

maturita 2020

Avviata la riunione plenaria per la maturità 2020, durante la quale avverrà l'estrazione della lettera per l'esame orale.

Mancano pochi giorni all’esame di Maturità 2020 e oggi, 15 giugno, c’è l’estrazione della lettera per l’orale. Dalle ore 8:30 di questa mattina è in corso la riunione plenaria delle commissioni d’esame, che sono circa 13mila in tutta Italia. Durante questo incontro, verranno stabiliti dettagli organizzativi per le modalità di esecuzione e il calendario dei colloqui.

Maturità 2020: l’estrazione della lettera

Quest’anno, per via della pandemia Coronavirus, non ci saranno prove scritte ma soltanto un maxi colloquio orale per ogni maturando. Diverse le norme di comportamento da osservare, tra le quali l’obbligo di indossare la mascherina e osservare il distanziamento interpersonale di almeno 2 metri.

Il momento più atteso di ogni esame di Stato è appunto quello della riunione plenaria, perché durante questo si decide ufficialmente chi saranno i primi a sostenere l’orale per ciascuna classe. Secondo la prassi, la lettera veniva estratta da uno studente il giorno della prima prova scritta, che quest’anno però non verrà svolta.

Una maturità diversa dal solito

A seguito dell’estrazione, ciascuna commissione diffonderà anche il calendario dei colloqui, che dureranno un’ora al massimo e dovranno essere da 5 candidati al giorno. Inoltre, si renderà nota anche la data di pubblicazione delle valutazioni. All’esame di maturità ci saranno sei membri interni e un commissario esterno, abolita anche la tesina e sostituita da un elaborato con argomento concordato assieme ai propri docenti.

“Diversamente da quanto fatto finora, i maturandi potranno partire da un massimo di 60 crediti, che ne valorizzino il percorso, mentre la prova singola varrà un massimo di 40 punti. In questo modo viene dato un riconoscimento al loro studio”, ha specificato il ministro Azzolina in merito alla valutazione.