Tornano ad aumentare i casi di coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore (bilancio aggiornato al 26 agosto 2020) sono stati segnalati 1367 nuovi positivi, 14 morti e 314 guariti. Nella giornata precedente erano stati registrati 878 contagi e 4 vittime. Crescono anche i numeri dei pazienti ricoverati, compresi quelli in terapia intensiva. In Lombardia, nelle stesse ore, si segnalano 269 nuovi casi e nessun decesso.
Coronavirus, il bilancio regione per regione
- Lombardia: +269
- Piemonte: +75
- Emilia Romagna: +120
- Veneto: +147
- Toscana: +161
- Liguria: +41
- Lazio: +162
- Marche: +9
- Campania: +135
- Puglia: +51
- P.A. Trento: +7
- Sicilia: +33
- Abruzzo: +26
- Friuli Venezia Giulia: +33
- P.A. Bolzano: +5
- Sardegna: +53
- Umbria: +20
- Calabria: +8
- Valle d’Aosta: nessun nuovo caso
- Molise: +9
- Basilicata: +3
Oms: “La pandemia sta rallentando”
Un bilancio in contrasto con quanto affermato solo poche ore prima dall’Oms, che ha segnalato un rallentamento della pandemia a livello globale. Fanno eccezione il Sud-Est asiatico e il Mediterraneo orientale, dove il virus SARS-CoV-2 continua a fare paura. Resta alto il livello di allerta anche in Europa, dove i casi sono tornati ad aumentare dopo la riapertura dei confini e l’inizio della stagione turistica estiva.
Cauto ottimismo era stato espresso anche da Ranieri Guerra. Il direttore aggiunto dell’Oms e membro del Cts, pur invitando alla prudenza, ritiene “improbabile” un nuovo lockdown, che provocherebbe più danni che benefici. La priorità ora è la riapertura delle scuole, il prossimo 14 settembre, per scongiurare lacune “incolmabili” per gli studenti, in particolare i più piccoli. Proprio la didattica in presenza è uno dei temi caldi sul tavolo del governo. Restano nodi da sciogliere, in particolare, per quanto riguarda l’uso delle mascherine in classe e il rispetto del distanziamento sociale sui mezzi di trasporto.