Jacopo Bongini Come di consueto il ministero della Salute, di concerto con l’Istituto Superiore di Sanità e le amministrazioni delle singole regioni, ha diramato il bilancio dell’emergenza coronavirus aggiornato a martedì 20 ottobre. Rispetto alla giornata precedente si sono registrati 10.874 casi positivi, 89 decessi e 2.046 guarigioni/dimissioni, che portano il totale il totale complessivo dell’emergenza dall’inizio della pandemia in tutta Italia a 434.449 contagi, 36.705 vittime e 255.005 guariti.
Coronavirus, il bilancio nazionale oggi
Intorno alle ore 17, il ministero della Salute ha pubblicato su internet la tabella riepilogativa nella quale sono illustrati i dati dell’emergenza sanitaria regione per regione. Dai dati analizzati emerge ormai un sostanziale incremento generale dei contagi su tutto il territorio italiano, ritornato ormai ai livelli della prima ondata della pandemia nei mesi di marzo e aprile.
Al primo posto per numero di contagi troviamo ancora la Lombardia con 26.304 casi attualmente positivi, seguita dalla Campania con 19.458, dal Lazio con 16.333, dal Piemonte con 11.882, dalla Toscana con 11.546, dal Veneto con 10.256 e dall’Emilia-Romagna con 10.168. Sotto i diecimila contagi abbiamo invece la Sicilia con 7.497, seguita dalla Puglia con 5.730, dalla Liguria con 4.484, dalla Sardegna con 3.686, dall’Abruzzo con 2.845, dall’Umbria con 2.675, dalle Marche con 2.182, dal Friuli-Venezia Giulia con 1.932, dalla provincia autonoma di Bolzano con 1.894 e dalla Calabria con 1.252 contagi.
Sotto i mille casi troviamo la provincia autonoma di Trento con 764, la Valle d’Aosta con 725, la Basilicata con 713 e infine il Molise con 413 contagi.
Al momento, dei 142.739 casi attualmente positivi 133.415 si trovano in isolamento domiciliare, 8.454 sono ricoverati con sintomi di vario genere mentre 870 sono in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore sono stati inoltre effettuati 144.737 tamponi, in netto aumento rispetto ai 98.862 della giornata del 18 ottobre.
Rettifiche dei dati regionali
Assieme al bollettino sono state inoltre fornite anche delle note esplicative riguardo un riconteggio dei positivi effettuato dalla Regione Campania, che ha comunicato un ricalcolo del numero dei deceduti di oggi, facente riferimento al periodo successivo al 13 ottobre 2020 a seguito di una tardiva comunicazione dei decessi al di fuori del territorio delle rispettive Asl di competenza. La Regione Abruzzo invece ha eliminato tre positivi dal totale: dei quali due perché conteggiati due volte e uno perché preso in carico da un’altra regione.
