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Carabinieri Piacenza, chiesto giudizio immediato per 16 indagati

Carabinieri Piacenza giudizio immediato

Per il caso dei Carabinieri di Piacenza è stato richiesto il giudizio immediato per 16 degli indagati.

Prosegue l’inchiesta per i fatti avvenuti nella caserma di Levante che avevano portato all’arresto di alcuni Carabinieri di Piacenza. Ora a Procura ha chiesto il giudizio immediato per 16 degli indagati. Tra questi figurano anche i 6 militari dell’arma accusati di reati gravi quali spaccio di sostanze stupefacenti, tortura, lesioni personali ed estorsione.

Carabinieri di Piacenza, chiesto il giudizio immediato

Gli indagati sono in tutto 23, ma per 16 di loro i pm vogliono accellerare il giudizio in quanto ci sarebbero sufficenti elementi probatori che testimonierebbero la colpevolezza. La decisione del giudice, che potrà a meno accettare che si salti la lunga parte delle udienze preliminari, verrà presa il 22 ottobre.

I capi di accusa complessivi sono 62, di cui la maggior parte a carico dei carabinieri i cui nomi sono stati al centro del dibattito lo scorso luglio. Si tratta di Giuseppe Montella, che ha 40 capi d’accusa ed è considerato come il capo della banda, Salvatore Cappellano (13 capi d’accusa), Angelo Esposito (9), Giacomo Falanga (7) e Daniele Spagnolo (5). Oltre ai Carabinieri sono coinvolti anche alcuni civili accusati principalmente di spaccio di stupefacenti e di estorsione e minacce. L’accusa è invece di abuso d’ufficio per il maggiore Stefano Bezzeccheri, ex comandante della Compagnia di Piacenza.