Peggiora la situazione coronavirus in Italia. Il bilancio del 5 novembre lo conferma: nuovo record di contagi con 34.505 nuovi positivi nelle ultime 24 ore, e 445 decessi. Per invertire la tendenza, il presidente del Consiglio ha firmato un nuovo Dpcm, firmato il 3 novembre ed entrato in vigore a partire dalla giornata di venerdì 6 novembre. In molti ora si chiedono che cosa sia consentito e cosa, invece, vietato, per esempio fare visita ai congiunti o portare fuori il cane dopo le ore 22.
Si può portare fuori il cane?
In tutte le regioni d’Italia (non solo, dunque, nelle zone rosse) è entrato in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. In questa fascia oraria è vietato uscire, fatta eccezione per comprovati motivi di salute, lavoro o necessità. Nel testo del decreto, consultabile sulla Gazzetta Ufficiale, non è specificato alcun divieto particolare per quanto riguarda gli animali domestici, che potranno dunque essere accompagnati a fare i propri bisogni, se necessario, purché muniti di apposita autocertificazione. Allo stesso modo l’uscita con il cane è sempre consentita durante le ore diurne, anche nelle cosiddette zone rosse, sempre muniti di autocertificazione.
A conferma della tolleranza prevista per chi deve occuparsi del proprio amico a quattro zampe è intervenuto anche Gerolamo Lacquaniti, portavoce dell’associazione funzionari di polizia. Rispondendo a una spettatrice durante la trasmissione Chi l’ha visto di Rai3, Lacquaniti ha invitato a usare “il buonsenso. Se ci troviamo con la mascherina, nei pressi dell’abitazione, noi non siamo a caccia di colui che per poco viola il regolamento”.