> > Veneto: bloccati gli interventi chirurgici che prevedono la rianimazione

Veneto: bloccati gli interventi chirurgici che prevedono la rianimazione

stop interventi chirurgici

Veneto: a causa del Coronavirus, bloccati gli interventi chirurgici che prevedono la terapia intensiva. La Regione si avvicina alla fase 4

Si aggrava in Veneto la situazione data dal Coronavirus. Con un comunicato emesso nella giornata di ieri, la Regione Veneto ha predisposto il blocco di tutti gli interventi chirugici programmati che prevedono nella fase post operatoria la terapia intensiva. 

Veneto: bloccati gli interventi chirurgici

Sono stati bloccati tutti gli interventi chirurgici programmati che richiedono la terapia intensiva nella fase post operatoria. Questa la decisione presa dalla Regione Veneto nella giornata di ieri, a seguito dell’aggravarsi della situazione data dal Coronavirus. La Regione infatti, ha spedito una circolare a tutte le Usl e a tutte le strutture pubbliche e private convenzionate per spiegare la situazione, visto che si avvicina grandi passi alla fase 4 del piano di sanità pubblica per il CovidCome spiegato dall’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin:“Si entra in quarta fase, soprattutto per quanto riguarda l’area non critica dei posti letto. Abbiamo attivato i Covid Hospital in modo formale all’inizio della settimana chiedendo di limitare gradualmente l’attività ordinaria.

Ma oggi stiamo entrando nella quarta fase e quindi abbiamo già dato istruzioni ai direttori ieri sera (coinvolgendo anche i privati) per una sospensione più intensiva: l’attività chirurgica programmata viene sospesa in tutte le strutture pubbliche e private per le quali è previsto il ricovero post operatorio in terapia intensiva, e anche le attività chirurgiche programmate internistiche, fatta eccezione per le emergenze-urgenze, come gli interventi per incidenti, ictus e infarti; sospendiamo la libera professione in ospedale e l’attività ambulatoriale tranne le prestazioni urgenti sia nel pubblico che nel privato; a partire non oltre dal 10 di novembre. Da martedì.

 La sospensione dell’attività avverrà in tutti gli ospedali, non solo nei Covid Hospital. Se negli hub ci sarà la possibilità di fare qualche intervento sarà a discrezione dei direttori generali. Speriamo che questo provvedimento possa durare solo un paio di settimane”.

Le parole del presidente Zaia

Il presidente di Regione, Luca Zaia, ha tenuto a spiegare la situazione che si appresta a vivere la sue regione a causa dell’emergenza dettata dal Covid: -“Dopo un incontro con i direttori generali e, alla luce dell’aumento dei ricoveri per coronavirus, abbiamo fatto una circolare mandata ai direttori generali per la chiusura dei covid center. Ora si chiudono tutte le attività ordinarie dei covid center, e non solo. Potremmo avere mille pazienti in più ricoverati in 10 giorni. Non abbiamo alternative”.