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Paprika dolce, prodotto ritirato dal mercato per rischio chimico

Spezia

Il Ministero della Salute ha pubblicato una nota sul suo sito ufficiale, annunciando il ritiro dal mercato della Paprika dolce in polvere.

La Paprika polvere dolce è stata richiamata dal mercato: la notizia è stata diffusa dal Ministero della Salute attraverso una nota pubblicata sul sito ufficiale dell’organo governativo. Il prodotto ritirato è commercializzato da Droghe Palma Production Srls Unipersonale con sede a Marcon, nel Veneto, in provincia di Venezia.

Paprika dolce ritirata per rischio chimico

Secondo quanto comunicato dal produttore, Paprika dolce in polvere supera i limiti di ocratossina A stabiliti per legge: pertanto, nella giornata di lunedì 9 novembre, il Ministero della Salute è immediatamente intervenuto stabilendo il ritiro della spezia di Droghe Palma dal mercato alimentare per rischio chimico.

La segnalazione che ha comportato il richiamo per rischio chimico, quindi, è stata effettuata direttamente dall’azienda che ha, per l’appunto, richiesto la rapida sospensione e/o il ritiro dalla vendita di alcuni lotti specifici. Droghe Palma chiede, inoltre, di ricevere comunicazioni da parte delle attività commerciali che abbiano esaurito i lotti in questione ed esorta chiunque abbia acquistato Paprika dolce in polvere a non utilizzarla.

Il prodotto in questione è venduto sotto forma di bustine dal peso di 30 grammi, ripartite in scatole da 25 pezzi. Il lotto è segnato con il numero identificativo J20053 con scadenza il 28/09/2024. La marca del prodotto, come già accennato, è Droghe Palma mentre il nome o la ragione sociale dell’OSA corrispondente alla società produttrice è Droghe Palma Production Srls Unipersonale. La sede dello stabilimento che produce la spezia si trova in via Vittorio Veneto, 22/A – 30020, Marcon, Venezia.

Prodotti alimentari e rischio chimico

La Paprika dolce in polvere di Droghe Palma non è l’unico prodotto alimentare segnalato per rischio chimico. Soltanto pochi giorni fa, infatti, il Ministero della Salute ha pubblicato un ulteriore comunicazione nella rispettiva sezione del portale Avvisi di sicurezza. La comunicazione era destinata al ritiro dal mercato di un lotto di Salatini San Carlo Mix in quanto è stata riscontrata una contaminazione nei semi di sesamo impiegati in fase di preparazione. L’inconveniente ha coinvolto anche altri diversi e numerosi beni alimentari che, allo stesso modo, sono stati soggetti a richiamo.