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Coronavirus, medici di famiglia pronti a somministrare vaccino

Vaccino Covid, siringhe ordinate da Ue ma non dall'Italia

Medici di famiglia pronti a somministrare il vaccino: è il risultato del sondaggio SIGM. Prime dosi forse già a dicembre

Il tema centrale nella lotta al coronavirus ora è il vaccino. Mentre le case produttrici sono alle prese con gli ultimi dettagli per rendere disponibile il vaccino anti Covid il prima possibile, in Italia i medici di famiglia si dichiarano già pronti a somministrarlo ai propri pazienti.

Medici pronti a somministrare vaccino

Quando il vaccino anti Covid arriverà in Italia, troverà i medici già pronti a somministrarlo. È quanto emerge da un sondaggio SIMG – Società Italiana Medicina Generale e delle Cure Primarie, che ha interrogato un campione rappresentativo di camici bianchi. Il risultato fa ben sperare: circa il 73% dei medici ha spiegato che, con le giuste misure di sicurezza e di preparazione, è disponibile a somministrare ai propri pazienti il vaccino anti Covid. “La stragrande maggioranza ha risposto che percepisce la vaccinazione anti-covid come un compito della propria professione di Medico di Medicina Generale all’interno del Sistema sanitario nazionale”. Sono le parole di Claudio Cricelli, presidente SIMG. “Ciò che dà forza è anche il dato che, con le adeguate condizioni, il 99% dei Medici interrogati da della SIMG intende dare il proprio contributo in prima linea; soltanto l’1% ha risposto che non è un nostro compito”.

Prime dosi forse a Dicembre

“Ci troviamo di fronte a una sfida senza precedenti – ha sottolineato dil presidente SIMG-. Non è mai successa nella storia dell’umanità una vaccinazione di massa, che teoricamente dovrebbe coinvolgere tutti gli esseri umani. Di fronte a questa sfida si pongono quesiti, interrogativi, domande e riflessioni totalmente inedite. Per questo noi vogliamo sentire le opinioni articolate di tutti i colleghi“. All’arrivo del vaccino mancherebbe poco, almeno secondo Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases. “Le vaccinazioni contro il Covid potrebbero cominciare tra il 12 e il 15 dicembre negli Usa ma anche in Italia. Questo però dovrebbe spingerci ad adottare subito con maggior serietà le misure per frenare i contagi”.