Al via il nuovo piano Cashback che porta con se però i vecchi problemi legati ai tanti tentativi di digitalizzazioni dei pubblici servizi. L’app IO, necessaria per ottenere i rimborsi previsti dall’iniziativa, non funziona e purtroppo rallenta di molto il tentativo dei cittadini di caricare il proprio portafoglio elettronico. Dal profilo Twitter ufficiale IO, l’app dei servizi pubblici si legge: “In questi giorni precedenti l’avvio del programma Cashback potresti notare un errore o un caricamento prolungato nella sezione Portafoglio di IOapp”. Problemi ai quali purtroppo siamo abituati e, un po’ come era già successo per il sito dell’Inps, c’è chi invoca l’intervento di Pornhub, celebre sito di contenuti per adulti.
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Cashback, l’app IO e Pornhub
Nei commenti al citato tweet, dopo varie spiegazioni sul malfunzionamento fornite da IO, spicca la proposta di un utente che scrive: “Potreste chiedere anche voi a Pornhub”. Una battuta, è evidente, che però ha trovato dall’altra parte qualcuno con altrettanto senso dell’umorismo che ha risposto in maniera quanto mai ironica. Dal profilo di IO scrivono infatti: “Dopo questo periodo di stress, sicuramente aiuterà a rilassarci”. Un simpatico siparietto che in parte copre l’ennesima brutta figura in tema di digitalizzazione fatta dall’Italia.
Potreste chiedere anche voi a @Pornhub pic.twitter.com/IqZTup8Lpu
— guidoangeloingenito (@n0m4tt3rwh4t) December 5, 2020
Al momento da parte di Pornhub non è arrivata nessuna risposta anche se c’è da attendersi che qualcosa potrebbe accadere. Ricordiamo che nel caso legato al sito dell’Inps, il colosso della pornografia aveva proposto all’istituto i propri server per permettere una più facile gestione degli accessi alla piattaforma.