Valentina Mericio L’ennesimo episodio di assembramenti nei locali. Accade a Roma dove due noti locali sono stati chiusi per 5 giorni in seguito al mancato rispetto delle norme anti-covid. In seguito a verifiche serrate da parte delle forze dell’ordine. Stando a quanto riporta il quotidiano “Il Messaggero” In particolare i locali presi di mira sarebbero stati in un noto bar nel quale il titolare è stato sorpreso mentre stava servendo delle bevande ad un cliente al suo interno.
In un secondo locale invece i carabinieri hanno rilevato la presenza di due persone all’interno che stavano consumando delle bevande oltre ad 13 persone nei pressi del pub che stavano cibi e bevande nelle immediate vicinanze del locale. Oltre alla chiusura di 5 giorni ad entrambi i locali è stata comminata una sanzione amministrativa di 400 euro.
Roma, chiusi due locali per 5 giorni
Mancato rispetto delle norme anti-covid, assembramenti e somministrazione di cibo e bevande quando non consentito. Sarebbero queste le motivazioni che avrebbero portato alla chiusura seppur per cinque giorni di due locali della Capitale che sono stati oggetto di una verifica “a tappeto” da parte delle forze dell’ordine. I due locali coinvolti, stando a quanto riporta “Il Messaggero” oltre ad essere stati chiusi per cinque giorni hanno ricevuto una sanzione amministrativa di 400 euro.
In particolare in un pub i Carabinieri hanno rilevato la presenza di due clienti che stavano consumando bevande al suo interno, con altre 13 persone poste nelle vicinanze del locale che stavano consumando cibi e bevande. Episodio non molto in diverso anche nel locale sulla Gianicolense dove il titolare stava servendo bevande nonostante fosse espressamente vietato a causa per via del divieto posto nei giorni prefestivi.
