Riccardo Castrichini Alla fine di una lezione in dad, un professore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino ha deciso di far vedere un video ai suoi studenti per permettere loro un maggiore approfondimento sui temi trattati. Avviato il filmato, il docente pensava di non essere più ripreso e per questo si è dedicato ad un rapporto intimo con un’altra persona. Purtroppo per lui però la telecamera ha continuato a registrare e gli studenti hanno assistito alla scena. A seguito dell’inconveniente l’insegnante è stato convocato dal direttore dell’Accademia, Luca Cesari, e si è dimesso.
Professore ha rapporto intimo in Dad
È stato lo stesso direttore dell’Accademia di Belle Arti a diffondere una nota per spiegare l’accaduto. “Premesso che è un professore ottimo, anche molto seguito, vorrei dire amato, certamente rispettato dagli studenti – scrive Cesari – quel che è accaduto durante una sua lezione rappresenta un episodio molto grave nel contesto, ossia nell’ambito in cui ha avuto luogo. La reazione della direzione non poteva essere diversa da quella che è stata”. In questo caso si riferisce alla dimissioni chieste e ricevute dal docente.
Cesari continua poi sottolineando come nel lasciare il proprio lavoro, il professore abbia voluto “rivolgere agli studenti una lettera particolarmente sentita di saluto e di congedo. La stima e l’amicizia che personalmente nutro per lui non è mutata di un punto. Ma la sua vita e la vita artistica, didattica, culturale dell’Accademia di Urbino devono essere ben distinte. Si tratta di una perdita dolorosa per noi, per i colleghi, per chi frequenta i suoi corsi”.
Le scuse del professore
Anche il professore ha voluto diffondere un messaggio per scusarsi con gli studenti e c0n la sua scuola. “Tutto pensavo – scrive – tranne che potessi essere visto in diretta. La persona che era con me non la vedevo da diversi mesi per colpa della pandemia. Una lontananza che pesava perché il nostro è un rapporto stabile. Sono mortificato perché una cosa di questo genere non mi era mai accaduta e mai più accadrà”.
Il professore ci tiene poi a sottolineare la propria posizione: “Ero convinto che i ragazzi fossero impegnati a seguire i filmati e la lezione, ci siamo lasciati andare. Ho ceduto. Vorrei essere giudicato sotto il profilo umano perché non sono un perverso e neanche un esibizionista. E per questa ragione subito dopo l’episodio ho presentato le dimissioni alla direzione dell’istituto urbinate. Vorrei essere compreso e non giudicato per quanto accaduto nel corso di quella mattinata”.
