Riccardo Castrichini È morta la bambina di 16 mesi caduta dalle scale a Padova lo scorso 2 febbraio. La piccola Emma stava gattonando fuori dall’appartamento mentre la mamma era intenta ad aprire la porta, un attimo di distrazione che le era valso un volo di 4 metri e delle ferite rivelatesi purtroppo fatali. La bambina era stata immediatamente soccorsa e trasporta all’ospedale pediatrico e in una prima fase sembrava che potesse cavarsela, ma poi purtroppo le sue condizioni si sono aggravate. Il decesso complica anche la posizione della mamma che ora rischia di finire nel registro degli indagati per la morte della figlia
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Morta la bambina caduta scale a Padova
Al suo arrivo in ospedale la piccola Emma era stata sottoposta ad una tac per valutare possibili danni cerebrali ed era stata trasferita poco dopo nel reparto di terapia intensiva pediatrica. Come accennato in un primo momento le sue condizioni erano apparse gravi, ma non tali da poterla uccidere, salvo poi aggravarsi con il passare delle ore. Ora il suo corpo verrà sottoposto ad autopsia, anche se si conosco già le cause della morte ovvero i gravi danno cerebrali riportati a seguito della caduta dalla scale.
I carabinieri dovranno far luce su quanto avvenuto su quel pianerottolo lo scorso 2 febbraio. I condomini descrivono i genitori di Emma come persone molto premurose, ma questo potrebbe non impedire che la mamma finisca nel registro degli indagati con l’accusa di omessa custodia. Guai potrebbero esserci anche per il condomino sottoposto in queste ore ad analisi per verificare le norme di sicurezza dello stabile.
