Mentre si attende il consueto monitoraggio settimanale dell’ISS, è già possibile ipotizzare quali potrebbero essere i nuovi colori delle regioni a partire da lunedì 8 marzo: quattro di esse rischiano di diventare arancioni e tre rosse.
Nuovi colori delle regioni dall’8 marzo
A rischiare il passaggio nella fascia più restrittiva sono l’Emilia-Romagna, la Lombardia e la Campania, tutti territori in cui sono già state istituite zone rosse a livello locale. Nella prima sono infatti in lockdown le province di Modena e Bologna e in fascia arancione scuro quelle di Rimini, Ravenna, Cesena e Imola.
Nella seconda sono in zona arancione rafforzata le province di Como e Brescia, diversi comuni della provincia di Mantova e di quelle di Cremona, Bergamo e Pavia nonché alcuni comuni della Città Metropolitana di Milan tra cui Melzo e Binasco. La terza invece, che attualmente ha soltanto una restrizione a livello locale per la città di Scafati, è alle prese con un preoccupante aumento dei contagi. Nella giornata di mercoledì 3 marzo la percentuale di positivi sui tamponi è stata pari al 13,4%, quasi il doppio della media nazionale degli ultimi giorni.
Le regioni che rischiano invece il passaggio in zona arancione sono Calabria, Lazio, Puglia e Veneto, tutte alle prese con un incremento dell’indice di contagio. Il timore che quest’ultima possa retrocedere lo ha espresso anche lo stesso governatore: “Abbiamo dei parametri che ci fanno pensare che siamo a rischio del passaggio in arancione da venerdì. Abbiamo una situazione epidemiologica assolutamente buona rispetto alle altre Regioni, siamo una piccola isola felice, ma questa piccola felicità è temporanea, comunque i dati si muovono“.
Nella fascia gialla rimarrebbero quindi solo: Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e Sicilia. Rischio addio alla zona bianca dopo una sola settimana per la Sardegna.