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Ripulirsi le arterie con dieci chili in meno: la dieta dei cardiologi

Dimagrimento

Dieci chili in meno senza dover rinunciare a nulla (di sano): ecco la dieta ideata da una squadra di esperti cardiologi che permette di ripulire le arterie con una buona alimentazione

Dieci chili (in meno) di salute. Una squadra di esperti cardiologi ha ideato una dieta in grado di ripulire le arterie e di far dimagrire fino a dieci chilogrammi al fine di assecondare, per quanto possibile, le esigenze delle persone con cancro, diabete e altri problemi cardiovascolari. La dieta in questione risulta del tutto equilibrata per ciò che concerne i macronutrienti essenziali (carboidrati, proteine e grassi): cambia soltanto l’apporto calorico giornaliero da assumere.

Mangiare sano e salutare non basta

Prima accortezza: poco sale. Il sale è uno dei nemici della pressione alta e assumerne poco è il primo passo per andare incontro alla salute dell’organismo in salute. Seconda accortezza: tanta acqua (e niente alcol). Durante il percorso di dimagrimento l’idratazione è uno degli aspetti principali insieme alla pratica dell’attività fisica. Poste queste premesse, una cruda ammissione: cambiare le proprie abitudini alimentari il più delle volte non è facile, sia che si abbia alle spalle anni di alimentazione non sana, sia che si voglia semplicemente perfezionare la propria dieta. Esistono tuttavia alcune regole in grado di semplificare l’approccio alla disciplina a tavola. Eccole si seguito.

Otto consigli da tenere a mente

Controllare le porzioni sul piatto è fondamentale: la quantità di cibo è importante quanto la qualità; sovraccaricare il piatto, prendere il secondo e mangiare fino a sentirsi sazi può portare a consumare più calorie del dovuto. Mangiare più frutta, verdura e cereali integrali permette di raggiungere la sensazione di sazietà senza dover ricorrere a sfrenate quantità di cibo, oltre a regolarizzare la pressione sanguigna. In ultimo, è necessario limitare i grassi non salutari e favorire le fonti proteiche, sempre preferibilmente associate a un limitato o ridotto uso di sale (che fa aumentare la pressione). Chiudono due pillole in grado di saldare quanto detto finora senza rischiare di farsi ossessionare dall’alimentazione: una è pianificare i pasti in anticipo, l’altra concedersi sgarri occasionali.