Emanuela Crosetti 42 milioni di sterline. È la cifra che la Disney riceverà dall’assicurazione perché Carrie Fisher non ha ultimato la nuova trilogia di “Star Wars”.
Si tratta del più grande risarcimento della storia quello che la Disney sta per ricevere per la morte di Carrie Fisher. 50 milioni di dollari, 42 milioni di sterline che finiranno nelle casse dello studio. L’attrice, con la sua recente scomparsa, non avrebbe terminato di recitare il suo ruolo nella trilogia di “Star Wars”. A rivelarlo è stato il quotidiano britannico Daily Telegraph.
La Disney, dopo l’acquisto di Lucasfilm nel 2012, aveva contratto una polizza con i Lloyds di Londra per proteggersi nel caso in cui la Fisher non fosse in grado di portare a termine la saga. Purtroppo, pochi giorni prima di morire, Carrie Fisher aveva concluso la lavorazione dell’ottavo episodio ma non del nono. La casa di produzione, quindi, dovrà sostituire l’attrice: un danno economico rilevante. Anche se, ad oggi, non è ancora chiaro come Disney cambierà i suoi piani per far uscire di scena la Principessa Leila. Tra le possibilità, anche quella di ricreare il personaggio in CGI.
