“C’è una situazione di grande difficoltà a causa dell’incremento dell’immigrazione irregolare da Tunisia e Libia”, così il ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani che, nel corso del suo intervento a Dritto e Rovescio si è espresso in modo critico riguardo alle difficoltà che sta affrontando il Paese sul fronte dell’immigrazione, quindi spiega: “Ecco perché abbiamo inasprito le norme”.
Dritto e Rovescio, Tajani: “Ue non è stata sufficientemente solidale”
Il ministro degli Esteri con tono critico ha osservato a tal proposito: “Purtroppo arrivano tutti in Italia, l’Ue finora non è stata sufficientemente solidale con noi, ora cominciano a capire che serve essere più solidali, perché queste persone non restano a Lampedusa. Ecco perché noi abbiamo cercato di inasprire le norme sull’immigrazione”.
Ha poi puntato l’attenzione sui problemi demografici che sta attraversando il nostro Paese: “Se non ci sono giovani che lavorano non sarà possibile pagare le pensioni in futuro. Non possiamo fare scomparire l’Italia, è giusto fare pagare meno tasse a chi ha più figli perché ha degli obblighi maggiori”, quindi ha osservato: “Detassare chi ha più di un figlio è un atto di giustizia. C’è un problema demografico nel nostro Paese. Gli italiani non fanno più figli, la popolazione invecchia sempre di più e questo significa fare un danno alla nostra economia”.
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“Vignetta su Arianna Meloni? È disgustosa”
Infine Antonio Tajani ha condannato, senza sè e senza ma, la vignetta del Fatto Quotidiano, rivolta alla sorella del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, Arianna: “Non fa ridere nessuno, il vignettista dimostra di essere un pessimo vignettista. E’ sessista, volgare, colpisce una persona estranea alla politica. Io se fossi stato direttore, l’avrei stracciata e avrei detto al vignettista di essere un incapace. È semplicemente disgustosa”.