In seguito alle dimissioni di Andrea Agnelli, l’ECA ha provveduto a nominare un nuovo presidente, individuato nella figura di Nasser Al-Khelaifi.
ECA, dimissioni Agnelli: Al-Khelaifi nominato presidente
L’imprenditore e dirigente sportivo Andrea Agnelli aveva recentemente deciso di abbandonare l’Associazione dei Club Europei per assumere la carica di vicepresidente della Superlega Europea, progetto revocato a pochi giorni dalla sua proclamazione.
Le dimissioni del presidente della Juventus erano state rassegnate nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 aprile ed erano state giustificate come una scelta obbligata a causa del suo ruolo da protagonista svolto nell’organizzazione e nella fallita promozione della tanto contestata Superlega.
Per sopperire all’assenza di Agnelli, quindi, l’ECA si è rapidamente attivata e, dopo aver nominato Karl-Heinz Rummenigge in qualità di presidente onorario, ha organizzato delle elezioni che hanno portato alla nomina di Nasser Al-Khelaifi, presidente del Paris Saint-Germain.
Le elezioni, tenutesi nella giornata di martedì 21 aprile, hanno decretato il trionfo di Al-Khelaifi, noto nel mondo del calcio come uno degli uomini più ricchi e potenti dell’ambiente.
Nasser Al-Khelaifi, chi è il nuovo presidente dell’ECA
Nasser Al-Khelaifi, nato a Doha nel 1973, è un imprenditore, ex tennista e politico del Qatar. Nel 2011, ha iniziato a inserirsi nel contesto del calcio europeo, acquistando la squadra francese del Paris Saint-Germain, sfruttando il fondo sovrano QIA (Qatar Investment Authority).
Nel momento in cui Nasser Al-Khelaifi ha comprato la squadra, contribuendo con sostanziosi e significativi investimenti finanziari, il club francese si è gradualmente trasformato in una delle realtà calcistiche più competitive attualmente esistenti in Europa. Tra gli acquisti più famosi e prestigiosi effettuati dal neopresidente dell’Associazione dei Club Europei a sostegno del Paris Saint-Germain, ad esempio, possono essere annoverati quelli di Neymar e Mbappé.
La potenza economica e imprenditoriale di Nasser Al-Khelaifi, inoltre, non si limita al mondo del calcio ma si estende anche in altri ambiti. L’uomo, infatti, possiede non solo numerose proprietà disseminate a livello internazionale, tra le quali figurano anche eleganti e lussuosi hotel in Italia, ma anche quote di brand rinomati come Walt Disney, Sainsbury, Siemens, Volkswagen, Heathrow Airport, Barclays o, ancora, Harrods.