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Il Btp Futura è il nuovo bond pensato per i risparmiatori e presentato lo scorso 8 giugno dal responsabile del Debito Pubblico del Tesoro Davide Iacovoni.
Btp Futura, il nuovo bond
Il Btp Futura verrà emesso dal 6 al 10 luglio prossimi e senza limiti. Salvo la possibilità che il Tesoro decida di chiudere il collocamento in anticipo, qualora fossero raggiunti gli obiettivi massimi della raccolta.
L’obiettivo del Tesoro è quello di attirare le famiglie. Pertanto ad esse sarà riservato questo Btp Futura, e non più agli investitori singoli.
La durata del bond sarà di 8-10 anni e verrà comunicata in data 19 giugno. I proventi dell’operazione verranno utilizzati dal governo per finanziare le spese legate all’emergenza Coronavirus.
Le novità del Btp Futura
Una prima grande novità è da individuare nella differenza con il Btp Italia, ossia i primi titoli di Stato legati all’inflazione italiana: la cedola del Btp Futura sarà fissa e non più legata all’inflazione come nel titolo di Stato precedente.
Tuttavia, la cedola risulterà crescente negli anni e fino alla scadenza. Il livello dei tassi verrà comunicato venerdì 3 luglio.
Il taglio minimo acquistabile sarà di 1.000 euro e suoi multipli.
Il premio fedeltà
Ma la seconda grande sorpresa del Btp Futura è il cosiddetto premio fedeltà. Riconosciuto alla scadenza, il premio fedeltà non sarà inferiore all’1% del capitale nominale investito e fino a un massimo del 3%, in base alla crescita del pil italiano. Questa è la vera novità, Iacovoni ha spiegato che potrebbe essere replicata per settembre o dopo l’estate.
Il premio fedeltà verrà riconosciuto, così come già avviene dal 2012 con il Btp Italia, a quanti abbiano sottoscritto il titolo in fase di collocamento e lo detengano fino alla scadenza.