Sara Zambon Una scoperta che potrebbe risolvere il giallo sull’incidente aereo della scorsa primavera, quando un aereo si inabissò nel Mediterraneo senza lanciare S.O.S.
E’ di poche ore fa la notizia shock della pubblicazione degli esiti dell’inchiesta disposta dopo la sciagura aerea della notte del 19 maggio di quest’anno, che ha coinvolto un velivolo passeggeri della compagnia Egyptair: a bordo c’erano 66 persone e nessuna di esse è sopravvissuta dopo che, per motivi ancora avvolti nel mistero, l’aereo è precipitato, sprofondando nel Mar Mediterraneo, a poco meno di 300 km dalla costa africana su cui sorge Alessandria d’Egitto.
Secondo le risultanze investigative, ci sarebbero significative tracce di materiale esplosivo sui poveri resti delle persone che si trovavano a bordo dell’Airbus MS 804, partito da Parigi alla volta de Il Cairo e mai arrivato a destinazione: era stata la ciurma della nave John Lethridge ad occuparsi del recupero in mare dei corpi, completando le ricerche all’inizio dell’estate, mentre le scatole nere erano state ritrovate subito dopo il tragico incidente. Stranamente, però, sui due dispositivi, rimasti seriamente danneggiati, sembrano essersi cancellati o non essere nemmeno stati impressi gli ultimi minuti di registrazione prima dello schianto, cosa che rende ancora più difficile, se non impossibile, risalire alle cause del sinistro.
Le analisi autoptiche e forensi hanno ora gettato nuova luce su quanto potrebbe essere accaduto durante il volo. I dati di bordo, infatti, contenevano registrazioni in cui si parlava di un incendio, ipotesi che sarebbe confermata anche dai messaggi di allarme generati automaticamente, che segnalavano la presenza di fumo. Con le tracce ritrovate sui resti, quindi, si affaccia anche l’ipotesi della presenza di una bomba o, comunque, si profila la possibilità che la tragedia sia stata causata da un gesto sconsiderato e volontario.
Le famiglie dei passeggeri, che erano di nazionalità francese ed egiziana, attendono ormai da mesi delle risposte concrete dalle autorità, per capire il perché della terribile fine dei loro cari e, a questo punto, potrebbe essere davvero arrivata la svolta definitiva per chiarire questo giallo ancora senza soluzione.
