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Elena Guarnieri, frecciatina a Chiara Ferragni: "Prigioniera del personaggio?"

Elena Guarnieri Chiara Ferragni

Elena Guarnieri: la frecciatina a Chiara Ferragni cozza con le parole che le aveva dedicato qualche mese fa.

Elena Guarnieri, caporedattore e conduttrice del TG5, ha lanciato una frecciatina social a Chiara Ferragni. La giornalista ha commentato in modo provocatorio uno scatto dell’imprenditrice in splip.

Elena Guarnieri: la frecciatina a Chiara Ferragni

Qualche giorno fa, Chiara Ferragni ha condiviso uno scatto in slip che ha immediatamente dato il via ad una polemica. L’immagine non è molto diversa da quelle che posta quotidianamente, eppure in molti hanno deciso di esprimere il loro giudizio. Perfino Elena Guarnieri, caporedattore e conduttrice del TG5, ha lanciato una frecciatina alla moglie di Fedez.

Le parole di Elena Guarnieri non sfuggono ai fan

Elena, a didascalia della foto di Chiara, ha scritto:

“Ciao Chiara. Ti senti davvero libera? O qualche volta sei prigioniera del tuo personaggio? Questa foto mi fa tenerezza, perché mi fa propendere per la seconda opzione. Spero di sbagliarmi. Un saluto affettuoso”.

La Guarnieri, anche se in modo educato, ha cercato di provocare la Ferragni.

Elena Guarnieri: non è la prima volta che parla di Chiara

Non è la prima volta che Elena parla di Chiara. Lo scorso dicembre le aveva perfino dedicato un post social. La Guarneri, all’epoca, si era schierata con la Ferragni, difendendola per le foto in intimo:

“Da sempre quando leggo commenti idioti, privi di cervello, gratuitamente offensivi, banno i poveretti che li scrivono. Non sono a caccia di follower: maleducazione, arroganza, odio, da me non trovano spazio, nemmeno per un secondo. Però, ragionando sulle offese a Chiara che di mestiere fa anche la modella (se fosse la foto di un cartellone pubblicitario qualcuno penserebbe di offenderla?). Mi viene da dire che questi poveretti potrebbero essere fermati prima di agire. Come? Basterebbe, in fase di iscrizione a un social, essere costretti a inserire il proprio documento di identità più la propria foto con documento ben visibile in mano. Sai quanti ‘scarafaggi da tastiera’ scomparirebbero? Se sei uno di loro: mi fai ribrezzo”.