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Elezioni 2018, Berlusconi: "Sarò io il regista del Governo"

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Silvio Berlusconi, ospite a Coffe Break, ha affermato di sperare di essere ancora utile per qualche anno e di fare il regista del centrodestra

Silvio Berlusconi torna a fare dichiarazioni, che dette da lui hanno un po’ il suono di promesse. O minacce. O sentenze. Intervistato a Coffee Break, programma in onda su La7, il Cavaliere ha dichiarato di sperare di essere ancora per qualche anno sulla cresta dell’onda della politica. Silvio Berlusconi dice di sperare di essere lui il regista del centrodestra, che, dando quasi per scontato, sarà trionfatore alle prossime elezioni del 4 marzo. L’ex premier è sicuro che la sua esperienza e le sue capacità saranno preziose.

Berlusconi intervista

Silvio Berlusconi si augura di essere ancora per qualche anno un membro importante per la politica italiana. E soprattutto per il centrodestra, che sicuramente sarà al governo dopo le elezioni 2018. Ovviamente Silvio Berlusconi è perfettamente consapevole che, per limiti di età, non è certo come all’inizio della sua storia. Ma lui spera di essere ancora utile alla causa. Lo ha affermato ai microfoni di Coffee Break, in onda su La7. Ma in verità, Silvio Berlusconi non spera in niente. Lui è sicuro di essere una spanna sopra gli altri, che c’è ancora bisogno di lui. È sicuro che sarà il regista del centrodestra che salirà, altrettanto sicuramente, al governo.

Nella stessa trasmissione, Silvio Berlusconi ha affermato: “Non ho niente in contrario a partecipare se c’è una manifestazione del centrodestra; finora non ho partecipato perché ho ritenuto che il mio tempo poteva essere meglio impiegato con interviste radiofoniche, sui giornali o in tv. Penso che fare manifestazioni in un teatro dove ci sono tutti i nostri sostenitori sia meno proficuo. Il 1 marzo, se l’ invito arriva, è giusto e producente dare a tutti i nostri elettori l’immagine di quello che è la coalizione”.

E poi, ha affermato che il centrodestra è una coalizione di persone leali. È stato firmato un programma preciso. Proprio riguardo al programma, Silvio Berlusconi ha sostenuto la flat tax. Il Cavaliere l’ha paragonata a Babbo Natale, perché, secondo lui, porterà molti regali agli italiani. Silvio Berlusconi ha affermato che la flat tax è a favore dei giovani, degli anziani, di 15 milioni di poveri permettendo il reddito di dignità. Secondo Silvio Berlusconi, il grande successo di Hong Kong è dovuto proprio alla flat tax. Bisogna creare quindi le condizioni affinché le imprese internazionali vengano ad investire in Italia.Secondo il Cavaliere, la situazione peggiore sarebbe di non avere una maggioranza e di tornare al voto subito. Sul vincolo di mandato Silvio Berlusconi è in accordo con Luigi Di Maio. Ma non è sicuro che il pentastellato manterrà l’impegno.

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Caso Lario

Nel frattempo, in settimana è tornato di attualità il caso di Veronica Lario, ex moglie di Silvio Berlusconi. L’ex premier ha affermato di essere disposto a concederle i 46 milioni di euro che gli spettano, che è la cifra contesa. La Cassazione aveva stabilito alla sua ex moglie Veronica Lario di restituirli all’ex marito. Tuttavia, la donna ha smentito che sia arrivata a lei questa offerta da parte di Silvio Berluconi. Il conflitto legale si preannuncia ancora molto acceso. Veronica Lario ha già presentato ricorso contro la pronuncia che era stata effettuata dalla Cassazione.