> > Elezioni Senato: i nomi dei vicepresidenti

Elezioni Senato: i nomi dei vicepresidenti

vicepresidenti

Si sono svolte le elezioni per le cariche di vicepresidenti del Senato. Tutti i principali partiti hanno ottenuto una rappresentanza.

Eletti i 4 nuovi vicepresidenti a Palazzo Madama. Tutti i principali partiti hanno ottenuto una rappresentanza, ma il Pd ha protestato per il negato accesso alla carica di Questore al Senato. Il quadro dei neo-vicepresidenti appare assai differente da quello della scorsa legislatura, includendo un candidato del Movimento 5 stelle.

I neo-vicepresidenti al Senato

Le elezioni per le nomine di vicepresidenti al Senato svoltesi mercoledì 28 marzo a Palazzo Madama hanno visto i loro vincitori: Roberto Calderoli della Lega (164 voti), Ignazio La Russa di Fratelli d’Italia (119 voti), Paola Taverna del Movimento 5 Stelle (105 voti) e Anna Rossomando del Partito Democratico (63 voti).

La mancata elezione di un Questore Pd ha fatto infuriare i Dem, che si sono scagliati contro la mancanza di trasparenza da parte di Lega e 5 stelle.

Precedenti

La rosa dei neo-vicepresidenti si configura in modo piuttosto diverso rispetto a quella della passata legislatura. Dal 2013 al 2018, infatti, il Pd ha contato due nomine all’importante carica, cioè quelle di Linda Lanzillotta e Rosa Maria Di Giorgi, affiancate da Roberto Calderoli (per la Lega) e Maurizio Gasparri (per Fratelli d’Italia/Pdl). Il candidato per la Lega ha dunque segnato una doppietta nella nuova legislatura, incassando, dallinizio della carriera, 4 nomine per investire l’alto incarico al Senato. Il senatore, che è stato anche Ministro delle Riforme e Ministro per la Semplificazione Normativa, si fa portavoce delle idee anti-immigrazione della Lega all’interno di Palazzo Madama.

Abbandona il Senato, dopo diversi anni passati alla Camera, Linda Lanzillotta, la docente universitaria nata dal Partito Socialista Italiano. Deputata DL e Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali, nel 2013 è stata eletta vicepresidente del Senato per Scelta Civica per l’Italia.

Un percorso diverso è stato battuto da Rosa Maria Di Giorgi, componente delle commissioni “Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport”, della Commissione parlamentare per la semplificazione” e della Commissione parlamentare d’inchiesta sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro.

Insieme al candidato della Lega, Maurizio Gasparri ha costituito la rappresentanza di centro-destra nella rosa dei vicepresidenti del Senato tra il 2013 e il 2018. Nelle elezioni politiche italiane del 2008 è stato nominato senatore e presidente del gruppo parlamentare per Il Popolo della Libertà a Palazzo Madama. Il 16 novembre 2013, dopo la morte del Pdl, ha aderito alla formazione di Forza Italia, diventando, nel 2014, membro del Comitato di Presidenza del partito.