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Esplosione e incendio nella sede della Zecca dello Stato

vigili del fuoco

Dalle prime informazioni, risulta che l'incendio sia stato causato da un guasto nella centrale termica dell'edificio in via Salario.

Violenta esplosione all’interno dell’edificio sede dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. L’incidente è avvenuto verso le 21,30 del 4 maggio. Dalle prime informazioni, non risultano esserci feriti. Le operazioni dei Vigili del Fuoco sono ancora in corso.

Danni limitati, nessun ferito

I dettagli al momento disponibili sono stati divulgati dal Messaggero. Marco De Risi, giornalista della testata romana, riporta che, secondo le prime verifiche svolte dai pompieri, ci sarebbe stato un guasto nella centrale termica dell’edificio della via Salaria. Proprio il danno, che non pare essere di natura dolosa, avrebbe causato l’esplosione. Scrive De Risi: “I danni sono limitati e non si sono registrati feriti. Il guasto che ha causato il danno e la successiva esplosione sarebbero da inquadrare come accidentali“. Sono ancora in corso tutte le verifiche necessarie per inquadrare con precisione la dinamica dell’incidente. Probabilmente, sempre per i Vigili del Fuoco, la pressione potrebbe essere aumentata eccessivamente, causando l’esplosione. Sul luogo dell’incidente sono accorsi, oltre ai pompieri, anche agenti della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza.

L’incendio in via San Godenzo

Solo poche ore fa, un vasto incendio ha terrorizzato la zona nord della capitale. La combustione si è sviluppata in un’officina, situata in una palazzina di quattro piani. L’incidente è avvenuto in via San Godenzo, sulla Cassia, una parte della quale è stata temporaneamente chiusa al traffico nel pomeriggio. Le operazioni di soccorso sono iniziative celermente, non appena è scattata l’allerta verso le 12.30, ma vi sono stati tre feriti gravi. Uno di loro ha il 90% del corpo coperto di ustioni di seria entità ed è stato urgentemente trasportato in codice rosso al Sant’Eugenio di Roma. Le altre due persone sono ricoverate al nosocomio di Sant’Andrea. I tre si trovavano tutti all’interno dell’autorimessa. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco e il personale del 118, erano presenti anche diversi agenti della Polizia di Stato. Il primo piano della palazzina è stato immediatamente evacuato per ragioni di sicurezza. Successivamente anche gli altri abitanti hanno dovuto lasciare il palazzo. Sono ancora da chiarire le cause dell’incidente. Pare comunque che a prendere fuoco siano state dei veicoli parcheggiate nell’autorimessa.

L’incendio in via Maggiolini

Alle ore 21,30 circa del 1° maggio è divampato un incendio nell’area a nord-est di Roma, in zona Tor Sapienza- Tor Tre Teste. Le fiamme sono state visibili chiaramente anche nella zona a nord della capitale. Un magazzino di 400 metri quadri, contenente merce di vario genere, ha preso fuoco in via Maggiolini. Anche in questo caso, le cause dell’incidente restano da chiarire. Sul posto sono arrivate quattro squadre dei Vigili del fuoco che hanno anche accertato l’eventuale presenza di persone ferite o intossicate dal fumo. Fortunatamente, nessuno ha riportato alcun infortunio.