> > Uruguay, rottweiler salva un neonato abbandonato

Uruguay, rottweiler salva un neonato abbandonato

cane Rottweiler

La madre lo abbandona in un capannone, il cane lo riscalda per tutta la notte. Al mattino il nonno trova il piccolo e lo porta in ospedale.

Un neonato è stato abbandonato appena dopo la nascita dalla madre che non sapeva di essere incinta e che temeva la reazione della famiglia. A prendersi cura del piccolo per tutta la notte un cane Rottweiler, razza spesso associata alla violenza. Il bambino è stato poi portato in un centro sanitario.

Neonato abbandonato: Rottweiler lo salva

Arriva dall’Uruguay una storia che fa quasi commuovere. Un neonato abbandonato dalla madre poteva morire se accanto a lui non ci fosse stato un Rottweiler a prendersene cura. I cani – si dice – sono i migliori amici dell’uomo, in grado di salvarci in caso di difficoltà. Ed è proprio quello che è successo nel sud America quando una donna di 22 anni, che non sapeva di essere incinta, ha dato alla luce un bambino in un capannone nel comune di Canelones. La ragazza confusa e con un’emorragia in corso finì in ospedale. In quel capannone, al freddo, per il piccolo si poteva prospettare il peggio se non ci fosse stato un cane Rottweiler, razza spesso identificata per la violenza, che invece si è preso cura del neonato per tutta la notte, riscaldandolo con il proprio calore.

Il nonno trova il neonato

Il giorno dopo la nascita del piccolo, il cane “dal buon carattere, molto devoto, obbediente e docile” – come racconta il proprietario – abbaiando, è riuscito ad avvisare il nonno del bambino e a condurlo nel capannone. Quando è arrivato sul posto l’uomo ha trovato il neonato ancora attaccato al cordone ombelicale. Immediatamente lo ha avvolto nella propria giacca e portato in un centro sanitario locale dove i medici hanno diagnosticato un’ipotermia leggera. La famiglia della 22enne non era a conoscenza della gravidanza e quando la ragazza è arrivata in ospedale ha dichiarato di aver avuto un aborto spontaneo. La giovane soffrirebbe di disturbi psichiatrici e ora si trova nello stesso centro del figlio.