Paola Marras “Ti darò 200 sterline se pubblichi un video su Facebook in cui sniffi cocaina sulla tomba di Pablo”. Sembra essere nata così la scommessa che ha portato nei guai Steven Semmens, un 35enne turista gallese di Swansea, espulso dalla Colombia. Il ragazzo infatti si è ripreso in un video pubblicato poi sui social mentre assume la droga nel cimitero di Medellin, sulla lapide di Pablo Escobar, il re dei narcos ucciso nel 1993 durante un blitz.
Cocaina sulla tomba del re dei narcos
Nel filmato si vede il giovane che svuota sulla tomba un sacchetto di polvere bianca, sniffata con una banconota da cinque dollari arrotolata sul posto. Il poco tempo il video è diventato virale, oltre ogni immaginazione di Steven. Dopo questa “bravata”, il 35enne è stato espulso dalla Colombia per cinque anni ed ora il giovane teme che questo episodio peserà sia sulle sue prospettive di lavoro che sulla vita dei figli.
Steven infatti si trovava in Colombia da alcuni mesi, per assistere alla nascita del figlio avuto con una ragazza conosciuta ad Ibiza, rimasta poi incinta. “Ha partorito in agosto, stavo bevendo un drink con un amico che mi ha detto: ‘Se sniffi coca sulla tomba di Pablo Escobar in diretta Facebook ti darò 200 sterline’. Non ho pensato alle conseguenze di questo gesto” spiega il 35enne.
In breve tempo infatti il video, oltre che sui social, è cominciato a circolare anche sui media tradizionali finendo sulle prime pagine di giornali e Tg. Steven Semmens a quel punto ha cercato di cambiare aspetto rasandosi i capelli, ma a Bogotà la polizia lo ha comunque individuato e fermato. L’uomo si è quindi dovuto scusare pubblicamente con il popolo colombiano, ma ammette di continuare a ricevere ingiurie e minacce.
