> > Francia: arrestato Alexandre Benalla, ex collaboratore di Macron

Francia: arrestato Alexandre Benalla, ex collaboratore di Macron

L'ex guardia di Macron fermato

Il 27enne accusato di aver ottenuto e utilizzato in maniera abusiva i passaporto diplomatici. Era stato allontanato dall'Eliseo la scorsa estate.

Alexandre Benalla, ex collaboratore del presidente francese Emmanuel Macron, è finito in manette. La scorsa estate l’Eliseo aveva licenziato il 27enne, colpevole di aver picchiato alcuni manifestanti in piazza il 1 maggio. Ora l’accusa nei confronti di Benalla è di avere ottenuto e usato in maniera abusiva i passaporti diplomatici. Nello specifico i reati ipotizzati dalla Procura di Parigi sono “abuso di fiducia”, “uso abusivo di un documento che giustifica una qualità professionale”, “falso, uso di falso e ottenimento indebito di documento amministrativo”. Patrick Strzoda, direttore di gabinetto del presidente Macron ha commentato così la vicenda: “Con questo individuo scopriamo ogni giorno cose nuove”.

I viaggi d’affari

In seguito all’allontanamento dall’Eliseo Benalla avrebbe fatto diversi viaggi d’affari in Africa usando una ventina di volte i passaporti diplomatici ancora a sua disposizione, “tra il 1 agosto e il 31 dicembre”. Secondo quanto testimoniato dal ministro dell’Interno Christophe Castaner e dal titolare degli Esteri Jean-Yves, Benalla ha riconsegnato tra il 9 e l’11 gennaio i tre passaporti validi in suo possesso (non restituiti al momento del licenziamento). Sembra inoltre che il 27enne abbia ottenuto un passaporto sulla base di un documento falso (il fatto è venuto a galla durante un’audizione in Senato). Per questo motivo alcuni esponenti della commissione d’inchiesta spiegano che l’ex collaboratore “andrà denunciato per falsa testimonianza”. Non ci sarebbe invece stato alcun utilizzo del ‘Teorem’, telefonino criptato ad alta sicurezza.