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Bimbo caduto nel pozzo, incidente nella zona dei soccorsi

Bimbo nel pozzo, incidente nella zona dei soccorsi

Una macchina dei soccorritori si è ribaltata a Totalán, durante le delicate operazioni per recuperare il piccolo Julen, caduto nel pozzo.

Un’auto della Guardia Civil impegnata nelle operazioni di soccorso si è ribaltata sulla strada che collega Rincon de la Victoria con Totalán, dove il piccolo Julen è caduto nel pozzo. Secondo quanto riportato da El Mundo, i due passeggeri hanno riportato lesioni significative. Si tratta di agenti del gruppo speciale di attività subacquee. I due uomini sono riusciti a uscire autonomamente dell’abitacolo e sono stati assistiti da un team sanitario. Dopo aver ricevuto le prime cure, hanno aiutato a gestire il traffico creatosi nella zona, mentre una gru ha sollevato e rimosso il fuoristrada, che è stato gravemente danneggiato nel sinistro. La circolazione è rapidamente tornata alla normalità.

Le operazioni di soccorso

I soccorritori sono riusciti a scavare più della metà del tunnel, profondo 60 metri, parallelo al pozzo dove è caduto il piccolo Julen. Attraverso questo tunnel, la squadra di salvataggio introdurrà una capsula metallica che consentirà di costruire una galleria orizzontale, in modo da avvicinarsi in più possibile al luogo in cui si trova bambino. Gli esperti hanno spiegato a El Mundo che la macchina escavatrice “sta attraversando un’area costituita da materiale molto duro”, fatto che ha causato un ulteriore rallentamento nei lavori. Le operazioni di recupero “continuano senza sosta”, assicurano le autorità e le fonti locali. I soccorritori sono riusciti a mettere in sicurezza l’area e a evitare che il terreno frani durante le continue perforazioni eseguite nel terreno della collina su cui è stata posizionata la macchina escavatrice.

La gru e la capsula di salvataggio

La gru che dovrà calare nel pozzo la capsula di salvataggio in metallo per Julen ha ormai raggiunto Totalán. Il macchinario ha una lunghezza approssimativa di otto metri. La capsula che verrà calata nella cavità ha un diametro di 1,05 metri per 2,5 metri. È progettata per trasportare a due persone e del materiale per scavare, ma secondo gli esperti può reggerne fino a tre in caso di necessità.

I minatori specializzati non potranno calarsi nella cavità costruita fino a quando questa non raggiungerà i 60 metri di profondità. Un evento che i soccorritori definiscono “improbabile” prima della sera di domenica 20 gennaio. Successivamente, avrà inizio un’operazione che durerà approssimativamente 20 ore. Per scavare, i minatori utilizzeranno diversi mezzi, compresi martelli pneumatici.