Eleonora Cometti Aveva 13 anni appena il ragazzino originario dell’Iowa, negli Stati Uniti, trovato morto dopo giorni di disperate ricerche. Il corpo senza vita Corey Brown, questo il nome del tredicenne, è stato trovato in un’area isolata ad ovest della città, non lontano da casa sua. A riferirlo è la polizia di Marshalltown che sulla sua pagina Facebook ha dichiarato come “al momento, non ci siano evidenze o informazioni che indichino attività criminali connesse alla morte del ragazzo”. Da giorni l’intera comunità era impegnata in attività di ricerca per rintracciare il tredicenne scomparso.
La fuga dopo una lite
Secondo quanto ricostruito dalla stampa locale, il ragazzo si sarebbe allontanato da casa dopo un litigio con i genitori, che per punizione gli avevano tolto il cellulare. Circostanza che deve aver complicato molto i lavori di ricerca nei giorni precedenti il ritrovamento del corpo. Il capo della polizia Mike Tupper, come riporta The Gazette, ha definito quella tra i genitori e il tredicenne “Una normale discussione genitore-figlio […] Niente di straordinario”. Una lite che avrebbe tuttavia ha spinto il giovane a fuggire: le telecamere di sicurezza lo avrebbero infatti immortalato mentre lasciava la casa dei famigliari, senza portare il cellulare con sé.
Il terribile ritrovamento
Dopo il ritrovamento la famiglia ha chiesto il massimo riserbo. Commuovente l’appello lanciato dai genitori al figlio nelle prime ore successive alla scomparsa: “Corey sai quanto ti amiamo e non ci fermeremo finché non ti troveremo“, aveva detto la mamma il lacrime. E così l’intera comunità lo ha cercato invano per giorni prima della drammatica scoperta. Al momento restano oscure le circostanze della morte del tredicenne. Quanto è finora trapelato è che nel corso della fuga il ragazzo indossava solo un cappotto e un berretto. Un abbigliamento che potrebbe non averlo protetto dall‘ondata di gelo che ha travolto la città: in Iowa l’inverno è piuttosto rigido con temperature sotto lo zero e correnti di vento gelido e pungente.
