Asia Angaroni “Notre-Dame a Parigi è in preda alle fiamme. Pensiero per tutti i cattolici e tutti i francesi. Come tutti i nostri compatrioti, sono triste stasera di veder bruciare questa parte di noi”, è invece il pensiero scritto su Twitter dal presidente francese, Emmanuel Macron. Il presidente francese ha annullato il suo intervento che avrebbe dovuto fare in diretta tv alle 20 per annunciare le riforme all’indomani della polemica dei gilet gialli. Pare che, dopo essere tornato nel palazzo presidenziale, sia intenzionato, più tardi, a parlare ai suoi cittadini. Forse, sarà il discorso più importante per il premier francese, sia dal punto di vista sociale sia da quello politico. A 40 giorni dalle elezioni europee, potrebbe essere un discorso di svolta. Bush svoltò il suo rapporto con gli americani il giorno stesso dell’attentato alle Torri Gemelle, Berlusconi con il giorno del terremoto de L’Aquila, ottenendo il massimo del gradimento da parte dei cittadini italiani proprio per come riuscì a gestire, anche mediaticamente, una tragedia come quella. Nonostante tardivo, quello di Macron sarà un discorso determinante. Così si misura la statura di un leader, così potrà compattare o meno la sua nazione.
I politici del mondo
“E’ doloroso guardare queste orribili immagini di Notre-Dame in fiamme. Notre-Dame è un simbolo della Francia e della nostra cultura europea. I nostri pensieri con i nostri amici francesi”, ha twittato il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert.
“E’ così orribile vedere il grande incendio alla cattedrale di Notre-Dame a Parigi. Forse gli aerei anti-incendio potrebbero essere utilizzati per spegnerlo. Occorre agire in fretta”, è il messaggio di Donald Trump su Twitter dopo che la notizia e le immagini del rogo di Notre Dame stanno facendo il giro del mondo.
“Seguo minuto per minuto l’incendio di cui è preda Notre-Dame di Parigi”, che “appartiene all’umanità intera”. “Che triste spettacolo, che orrore. Condivido l’emozione della nazione francese che è anche la nostra”. Così in una nota il presidente della commissione Ue Jean-Claude Juncker.
Quanto sta avvenendo a Notre Dame è “un colpo al cuore per i francesi e per tutti noi europei”. Lo ha scritto su Twitter, in francese, il premier Giuseppe Conte. “Sono vicino agli amici francesi per questo grave incendio che sta devastando a Parigi la cattedrale di #NotreDame, monumento di valore inestimabile per l’intera umanità”, è il tweet del ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli.
