> > Blackout a New York: semafori spenti, traffico in tilt e tanta paura

Blackout a New York: semafori spenti, traffico in tilt e tanta paura

blackout new york

In 72mila sono rimasti al buio, la metropolitana è andata in tilt e molti sono rimasti bloccati in ascensore: la causa è un incendio della centralina.

Sabato 13 luglio doveva essere una grande festa la città della mela: i cittadini si era riuniti per lo spettacolo del Manhattanhenge, cioè per ammirare il momento in cui il sole si allinea perfettamente con i grattacieli e le strade. Purtroppo, però, un blackout improvviso ha colpito New York, lasciando al buio 72 mila persone. La prima parte della città a finire nel caos è stata la metropolitana. Poi, tutta Times Square e l’Empire State Building sono rimasti al buio. Le persone hanno temuto il peggio ricordando gli attentati alle Torri Gemelle del 2001.

Blackout New York

Era quasi il tramonto a New York quando il sole doveva allinearsi con i grattacieli e le strade di Midtown. Le persone attendevano lo spettacolo del Manhattanhenge, quando all’improvviso un blackout ha lasciato al buio la metropoli. In superficie i semafori si sono spenti, il traffico è andato nel caos e il servizio metropolitano si è fermato. Il governatore Andrew Cuomo ha immediatamente inviato diversi uomini della Guardia nazionale per riportare l’ordine nello stato. Le zone più colpite dal blac
kout sono state Midtown e l’Upper West Side. Anche il Radio City Music Hall, il Lincoln Center e Madison Square Garden sono rimasti senza luce, proprio quando stava per cominciare il concerto di Jenifer Lopez. Tutti i fan e le persone presenti sono state evacuate dalla zona. Le aurità hanno fatto sapere che prima 40 mila, poi 61 mila e infine 72 mila persone sono rimaste al buio. Bill de Blasio, il sindaco, ha cercato di tranquillizzare le persone, impaurite dal ricordo degli attentati dell’11 settembre 2001. Sui suoi profili social ha scritto: “E’ solo un problema tecnico la situazione e’ sotto controllo”. Ma il panico inneggiava in città.

I soccorsi

I centralini di chiamata dei vigili del fuoco sono rimasti intasati per ore a causa delle numerose persone bloccate negli ascensori o in metropolitana, la prima ad andare in tilt. Probabilmente il caso ha voluto che il blackout si verificasse nello stesso giorno del lontano 1977, quando New York rimase al buio (ad eccezione del Queensland). Qesta volta, però, si è trattato di un incendio della centralina di ConEdison. L’ultimo episodio in ordine cronologico risale al 2003: in quell’anno rimasero senza luce parte di Midtown e la parte sud di Manhattan compresi il Palazzo di vetro e Wall Street.