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Crede di essere incinta: scopre di avere un tumore

Regno Unito, pensa di essere incinta e scopre un tumore

La giovane originaria del Regno Unito è fuori pericolo dopo la triste scoperta: la gravidanza era invece una rara forma di tumore.

Grace Baker-Padden, giovane 23enne del Regno Unito, era entusiasta di essere rimasta incinta. Gioia che presto ha lasciato spazio al terrore quando ha scoperto che ciò che portava in grembo era in realtà un tumore. La giovane, originaria di Willington nella contea di Durham, e il compagno Joe Cowling erano rimasti sorpresi alla notizia della gravidanza. Grace infatti prendeva la pillola contraccettiva. Dopo quattro test di gravidanza positivi i giovani genitori stavano già pensando ai possibili nomi da dare al bebè. Dopo qualche settimana Grace ha iniziato ad avere delle nausee mattutine e un piccolo rigonfiamento all’addome, sintomi considerate perfettamente in linea con il suo stato.

L’allarme è iniziato quando, verso la decima settimana, la ragazza ha notato delle perdite. Pensando a un aborto spontaneo, Grace è stata portata d’urgenza all’ospedale universitario di North Durham per un’ecografia. La visita ha dato inizio al dramma per la giovane famiglia. Grace non era incinta, ciò che portava in grembo era in realtà un grosso tumore.

Regno Unito: gravidanza molare, dalla gioia al tumore

La diagnosi per Grace è stata chiara fin da subito: si trattava di una gravidanza molare. Una forma anomala di gravidanza durante la quale un ovulo fecondato non vitale si deposita nell’utero, dando il via a una gravidanza che non potrà mai essere portata a termine. La giovane si è sottoposta con successo ai cicli antitumorali ed è al momento fuori pericolo. La malattia ha il 15 per cento di possibilità di ripresentarsi e per questo Grace dovrà effettuare costanti controlli. La gravidanza molare è una complicazione comune, con un incidenza di 1 caso su ogni mille gravidanze negli Stati Uniti. In Italia si verifica con un incidenza di 62 casi ogni cento mila gravidanze.

Meno fortunata la quindicenne australiana morta di cancro alle ovaie nel 2012. Anche in quel caso la diagnosi iniziale prevedeva una dolce attesa.