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Suicidio sui binari: si getta sotto il treno con la figlia di 5 anni

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Suicidio sui binari della metro di New York: un padre 45enne si è gettato davanti al treno in avvicinamento con in braccio la figlia di 5 anni.

Tragedia a New York per un suicidio sui binari della metro. Un uomo di 45 anni si è gettato davanti al treno in avvicinamento insieme alla figlia di 5 anni, tenendola in braccio. Il padre è morto sul colpo, mentre la bambina ha riportato solo qualche escoriazione. Il salvataggio della bimba è stato immortalato dai presenti. Il video, diventato subito virale, mostra i soccorritori estrarre la piccola che, illesa, viene subito circondata dagli altri pendolari presenti sulla banchina.

Suicidio sui binari della metro

Il suicidio del 45enne ha avuto luogo sui binari della metro nel quartiere newyorkese del Bronx. La vittima è un immigrato di origine ispanica di nome Fernando Balbuena-Flores. Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 8 ha raggiunto la stazione insieme alla figlia, frutto del matrimonio con la ex moglie. Quando il convoglio stava per raggiungere la stazione, l’uomo si è gettato sui binari trascinando insieme a sé anche la figlia. Il 45enne è morto sul colpo, travolto dal treno. Il suo corpo ha fatto da scudo alla bambina, proteggendola dal passaggio della metro. La piccola è stata visitata dai medici, che le hanno diagnosticato solo ferite di lievi entità. “Mia figlia è in perfette condizioni di salute”, ha confermato la madre, Niurka Caraballo. “L’hanno salvata Dio e gli angeli. Ora è sotto choc ma per fortuna è ancora qui con noi”.

Ricoverato anche il macchinista del convoglio, in stato di choc. L’uomo, con 20 anni di esperienza alle spalle, non è riuscito a frenare in tempo per evitare padre e figlia.

Il racconto di un testimone

La polizia ha raccolto la testimonianza dei molti pendolari che hanno assistito al suicidio sui binari. Uno di loro, Antonio Love, l’ha definita una “scena straziante. La bambina non faceva altro che chiamare disperatamente il padre, mentre cercavano di tirarla fuori da lì”.